Avete mai ascoltato Radio Padova, la mitica radio del Veneto?Bene, dovete sapere che al venerdì ci si intrattiene ambilmente parlando di cucina, sempre a modo mio; e prima delle meritate vacanze abbiamo parlato di questa calda estate.
E allora, ecco qualche spunto culinario!
Sarà che l’anticiclone delle Azzorre quest’anno ha perso il tomtom ed ha deciso che qualche settimana di caldo africano ci avrebbe fatto un gran bene ma ai più, l’idea di cucinare fa…venir freddo, nel senso di accapponare la pelle al solo pensiero di accendere il forno o il piano cottura. Ed è anche vero che gira e rigira i cibi freddi sono un po’..delle minestre riscaldate: la caprese, il roastbeef, il melone ed i fichi con il prosciutto, le insalate con tutto dentro, l’anguria, il ghiacciolo…sono sempre le stesse cose da mettere in tavola.
Si potrebbero creare menù appetitosi utilizzando degli strumenti che non tutti ma sicuramente molti hanno in cucina: la mdp (macchina del pane) con la quale sfornare pani a tutta fantasia da utilizzare come base per bruschette altrettanto fantasiose, tipo tonno, philadelphia ed erba cipollina, mascarpone e olive nere tritate oppure ricotta e pecorino grattugiato.
Oppure il forno a microonde: non tutti sanno che quelli dotati della funzione crisp permettono di cucinare, in meno di 15 minuti, delle appetitose quiche, ovvero delle torte salate con base di pasta brisè o sfoglia già pronta, una dadolata di verdura di stagione, un paio di uova sbattute con un po’ di panna fresca, una grattugiata di parmigiano o pecorino, qualche erbetta fresca per profumare il tutto e via col timer. Neanche il tempo di preparare la tavola e la quiche è pronta! Una terrina di insalata ice (giuro si chiama così, un tipo di insalata che crocchia tantissimo) ed il pranzo è pronto.
Oppure la gelatiera: utilizzando delle uova pastorizzate e del latte a lunga conservazione si bypassano fastidiosi mal di pancia e sostituendo fragole e cioccolato con basilico, olio extravergine e parmigiano si otterrà un gelato salato che abbinato ad una burrata sostituirà egregiamente un pasto.
Per i più pigri? Un bel panino con il formaggio, magari un Morlacco presidio Slowfood, ed una birra fredda fredda. Per i più volenterosi, un menù tutto colore e sapore: di seguito ingredienti e procedimento per preparare:
Si potrebbero creare menù appetitosi utilizzando degli strumenti che non tutti ma sicuramente molti hanno in cucina: la mdp (macchina del pane) con la quale sfornare pani a tutta fantasia da utilizzare come base per bruschette altrettanto fantasiose, tipo tonno, philadelphia ed erba cipollina, mascarpone e olive nere tritate oppure ricotta e pecorino grattugiato.
Oppure il forno a microonde: non tutti sanno che quelli dotati della funzione crisp permettono di cucinare, in meno di 15 minuti, delle appetitose quiche, ovvero delle torte salate con base di pasta brisè o sfoglia già pronta, una dadolata di verdura di stagione, un paio di uova sbattute con un po’ di panna fresca, una grattugiata di parmigiano o pecorino, qualche erbetta fresca per profumare il tutto e via col timer. Neanche il tempo di preparare la tavola e la quiche è pronta! Una terrina di insalata ice (giuro si chiama così, un tipo di insalata che crocchia tantissimo) ed il pranzo è pronto.
Oppure la gelatiera: utilizzando delle uova pastorizzate e del latte a lunga conservazione si bypassano fastidiosi mal di pancia e sostituendo fragole e cioccolato con basilico, olio extravergine e parmigiano si otterrà un gelato salato che abbinato ad una burrata sostituirà egregiamente un pasto.
Per i più pigri? Un bel panino con il formaggio, magari un Morlacco presidio Slowfood, ed una birra fredda fredda. Per i più volenterosi, un menù tutto colore e sapore: di seguito ingredienti e procedimento per preparare:
Gazpacio di pomodoro e fragole con polpettine di caprino
Carpaccio di orata con cipollotto e peperoncino
Gelato croccante
Gazpacio di pomodoro e fragole con polpettine di caprino
4 pomodori ramati
10 fragole mature
50 gr di mollica di pane integrale
45 ml di aceto di mele
30 ml di olio extravergine d’oliva
Sale, peperoncino e pepe macinati al momento
2 caprini freschi
40 gr di mandorle spellate
40 gr di pistacchi di Bronte, entrambi tritati finemente
In una ciotola mettete tutti gli ingredienti e coprite a filo con dell’acqua. Mettere in frigo per almeno 12 ore. Poi frullate il tutto e passate al setaccio e riporre il gazpacio in frigo fino al momento di servirlo.
Con i caprini ricavare delle polpettine grandi come una noce ed impanatele nel trito di mandorle e pistacchi, così da ricoprirle completamente ed infilzatele delicatamente con degli stecchini di legno.
Versate il gazpacio in bicchieri cilindrici, larghi e bassi, o piccole ciotole individuali e servite appoggiandovi sopra uno stecchino con le polpettine.
Carpaccio di orata con cipollotto e peperoncino
400 gr di carpaccio di orata pronta o 2 orate pulite e sfilettate dal pescivendolo (se siete in grado di farlo da soli…meglio!)
4 lime
2-3 cipollotti
zenzero fresco, radice
2 peperoncini piccanti
Foglioline di timo e curcuma (mix di spezie immancabile nella cucina indiana)
Mondare i cipollotti e tagliarli a rondelle sottili, mondare i peperoncini dei semi e tagliarli a fettine, sbucciare lo zenzero: grattugiarne metà e tagliare a fettine sottili la parte restate.
Disporre in un piatto fondo il carpaccio di orata, irrorarlo del succo di lime, cospargerlo dello zenzero grattugiato e finire con qualche fiocco di sale. Coprire con pellicola e riporre in frigo per 2 ore, mescolando ogni tanto.
Al momento di servire, la seguente mise en place: filetti di orata ricoperti di cipollotto, peperoncino e zenzero, decorando con foglioline di timo. Mescolare il sale con un po’ di curcuma, distribuire il tutto sopra il carpaccio ed aggiustare con un po’ d’olio extravergine.
Gelato “croccante”
Un po’ di gelato fiordilatte o al miele.
Un po’ di sbrisolona
Qualche rametto di lavanda.
Nelle coppette individuali o meglio, in un bicchiere da martini, sbriciolare un po’ di torta sbrisolona, sistemarci sopra il gelato e decorare il tutto con qualche briciolina di torta e qualche seme di lavanda.
0 ingredienti:
Posta un commento
Benvenuti nella mia cucina!