Vi ricordate il post del bùrek, scritto per partecipare all'Mtchallenge ed usato per raccontare la storia delle donne di Bratunac, nella Bosnia Erzegovina? Conclusi augurandomi che per l'imminente festa dell'8 marzo si lasciassero le mimose sugli alberi e si preparassero dei pani profumati sui quali spalmare le marmellate prodotte da queste donne.
Chi lesse il post mi chiese "perché non conosco la loro storia, quella della cooperativa Agricola Insieme e di Rada?". E da qui l'idea: "noi foodblogger ci esprimiamo con le ricette e sarà proprio con le nostre creazioni che continueremo la narrazione".
Così è nato #unlamponelcuore.
Sabato 8 marzo, oltre 300 foodblogger posteranno contemporaneamente alle ore 9.00 e sosterranno con l'iniziativa “#unlamponelcuore” il progetto “Lamponi di pace“ della Cooperativa Agricola Insieme (http://coop-insieme.com/), nata nel giugno del 2003 per favorire il ritorno a casa delle donne di Bratunac, dopo la deportazione successiva al massacro di Srebrenica, nel quale le truppe di Radko Mladic uccisero i loro mariti e i loro figli maschi. Per aiutare e sostenere il rientro nelle loro terre devastate dalla guerra civile, dopo anni di permanenza nei campi profughi, è nato questo progetto, mirato a riattivare un sistema di microeconomia basato sul recupero dell'antica coltura dei lamponi e dei piccoli frutti e sull'organizzazione delle famiglie in piccole cooperative, al fine di ricostruire la trama di un tessuto sociale fondato sull'aiuto reciproco, sul mutuo sostegno e sulla collaborazione di tutti. A distanza di oltre dieci anni dall'inaugurazione del progetto, il sogno di questa cooperativa è diventato una realtà viva e vitale, capace di vita autonoma e simbolo concreto della trasformazione della parola "ritorno" nella scelta del "restare".
Attraverso la pubblicazione di una ricetta a base di lamponi, i food blogger aderenti all'iniziativa si propongono di far conoscere la realtà nascosta dietro questi prodotti, il fine per cui la cooperativa è nata e le motivazioni che la sorreggono, in un gesto di solidarietà che dedica l'8 marzo al coraggio e alla forza delle donne di Bratunac.
Ho pensato quindi di preparare e condividere due ricette che spesso identificano un momento di relax e di svago, a chiusura di una giornata di lavoro, oppure l'inizio di una serata diversa dal solito; si tratta di due cocktail, in rosa, che hanno come ingrediente principe il lampone che ben si sposa con i profumi ed i colori del mediterraneo, che si trovano nel fico d'india e nel basilico.
L'eleganza del gin, la dolcezza dell'arancia, l'asprezza del lime, la morbidezza del salice salentino ed infine le bollicine del prosecco avvolgono il lampone e lo vestono a festa, come fecero le tre fate madrine con Cenerentola, preparata per il ballo con pochi tocchi di bacchetta magica.
Nelle foto si vede anche la fugace presenza di un pane - preparato con mirtilli secchi ed un po' di pecorino tagliato con la mandolina - ed avvolto a spirale, come appunto è il burek, il dolce dal quale è partito tutto questo. Ma ve lo racconterò un'altra volta ;)
Donne,
Pace e Lamponi
Ingredienti
3/10
di polpa di lamponi, 1/10 di succo d'arancia, 1/10 di succo di fico d'India, 2/10 di Gin, 3/10 di Prosecco, qualche lampone e qualche fetta di lime per decorare.
Procedimento
Nella
centrifuga inserire 50 g di lamponi, ½ arancia tarocco pelata a vivo, 1 fico
d’india sbucciato ed ottenerne un succo da filtrare ulteriormente.
Inserire
in un contenitore cilindrico 3 cubetti di ghiaccio, il succo centrifugato, il
Gin e mescolare energicamente con un cucchiaino lungo (stir).
Versare
il tutto in due bicchieri, meglio se cilindrici, e riempirli a ¾ con il
prosecco molto freddo.
Decorare
con qualche lampone fresco infilzato in un bastoncino di bambù.
Gocce
rosa di ghiaccio al lampone
Ingredienti
2/10
di Gin, 6/10 di Salice Salentino Rosato, 1 mela grennu smith piccola, 20 lamponi, qualche foglia di basilico fresco.
Procedimento
Inserire
4 lamponi nella vaschetta del ghiaccio, riempire d’acqua, abbattere in negativo
o mettere nel congelatore così da formare dei cubetti di ghiaccio “farciti “di
lamponi.
In
un mortario o in un bicchiere tenuto precedentemente in frigo pestare
delicatamente le foglie di basilico con il gin, filtrare e mettere da parte in frigo.
Nella
centrifuga frullare la mela grenny smith lavata bene e con la buccia ed i
lamponi e versare il succo nel gin al lampone e mescolare velocemente per
qualche secondo.
Prendere
un bicchiere da Martini o, meglio, un bicchiere vintange da champagne a coppa,
mettere due cubetti di ghiaccio, versare il succo al gin, completare con il vino
rosato e servire immediatamente.
Cara Annamaria, solo una parola: grazie. E' da tanto che non provavo una così intensa emozione. Sono sicura che quest'onda rosso lampone porterà del bene a quelle donne. Ne sono convinta. Ti abbraccio forte. Pat
RispondiEliminagrazie, grazie, grazie anche da parte mia.
RispondiEliminaper averci dato il "la" e... per tutto!!!!
Non finiro' mai di ringraziarti per averci fatto conoscere questa bella realta', fatta di lavoro duro e speranza, di sudore e sorrisi, di collaborazione e pace. E questi nettari rosa saranno sempre qui a ricordarmelo....cosi' potro' dire: " Bevo per ricordare!"....e chi se la fa scappare una battutona del genere!! :)
RispondiEliminagrazie annamaria senza il tuo post tutto questo non sarebbe accaduto...grazie grazie...speriamo che possa essere d'aiuto
RispondiEliminaE'inutile ripetermi ma comunque ci tengo a sottolineare che quel tuo post fu letteralmente un lampo nel cuore per me, e dopo aver rimuginato per giorni finalmente ebbi il coraggio di venir fuori dall'anonimato e dare forma, attraverso una ricetta, a quelli che erano stati dei sentimenti molto profondi
RispondiEliminaBellissima iniziativa, mi è dispiaciuto non essere stata invitata a partecipare.
RispondiEliminaIleana
L'ho già detto nel mio post ma voglio scrivertelo anche qui
RispondiEliminaGRAZIE!!!!
Un abbraccio
Annamaria volevo dirti Grazie per averci fatto conoscere questa iniziativa bellissima, spero che tutta questa positività porti tante cose belle alle donne di Brutanac.
RispondiEliminaPiacere di conoscerti
Enrica
grazie, amica cara...
RispondiEliminache geniali le tue proposte e grazie per aver diffuso questa fantastica iniziativa a cui ho partecipato con tanto piacere!
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