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..vicini, vicini..
Il ponte del Ciolo, la grotta del Ciolo: assomiglia un fiordo, un tuffo nel vuoto per quasi quaranta metri in un mare dipinto con tutti i colori del blu.
Un vecchio del luogo, pochi chilometri più avanti, in un'area mozzafiato dedicata al pic-nic tra spiazzi, rocce ed alberi gettati alla rinfusa, mi ha raccontato che "ciolo" deriva da ciole, gazze, ovvero i cleptomani volatili che godono di questo incantato paesaggio quando i turisti tornano ai natii lidi nebbiosi...
E' stupendo questo posto, ci sono stata a fine luglio. Il Salento è meraviglioso, anzi la Puglia è meravigliosa, mi è piaciuta tutta un sacco.
RispondiEliminaCiao. :-)
Ciao Lory e ben arrivata! Hai perfettamente ragione: un luogo magico per ricaricare le batterie!
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