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Padovani gran dotori ed un premio per gli internauti

Qualche giorno fa ho ricevuto il mio primo premio (vista la mia inesperienza lo avevo confuso con il meme) da Irene e Gennaro de Il magico forno e visto che si trattava di Internet ho voluto osservare con attenzione, cercando di imparare un po' meglio i blogger, nello specifico culinari, cercando quasi delle chiavi di lettura per comprendere il loro lavoro. Mi rendo conto di una cosa, che ho capito essere non troppo positiva: posto le ricette con difficoltà perchè ho sempre l'impressione di dare fastidio, soprattutto a tutti queli blog che ricevono tantissime visite.
Cercherò di fare meglio e di far sentire ciò che provo, una grande ammirazione per il lavoro che c'è dietro ad ogni singolo post: dall'acquisto degli ingredienti fino alla pubblicazione.
Vorrei allora girare quanto ricevuto a tutti gli appassionati e "pasionari" di enogastronomia, perchè davvero non c'è passione più sincera di quella per il cibo.
Sapete come si dice nel Veneto? "Venexiani gran signori, Padovani gran dotori, Vicentini magnagati, Veronesi tuti mati".
Vorrei segnalare una bella iniziativa degli artigiani pasticceri di Padova e degli altri 11 mandamenti sparsi nella provincia: il cioccolatino dei padovani, a forma di feluca, il capello adottato come copricapo dal Tribunato degli Studenti (i Goliardi) fin dal 1892, anche se questo particolare "motto", appunto i gran dotori, fa riferimento all'Università fin dal 1222.
La bontà delle materie prime, le nocciole delle Langhe miscelate con finissimo cioccolato al latte, si riscontra anche nel dolce, sempre a forma della feluca dei doctoranda, che trova nella farina di mais tostata , una nota tutta patavina.
Spiegato il motto "gran dotori". Per i "gran signori" venexiani non c'è molto da aggiungere a quanto già si sa sulla storia della Serenissima Repubblica. I veronesi, "tuti mati", spesso viene dimostrato dalla tifoserie del Verona (e mai da quella del Chievo). Per i vicentini, invece, "magnagati", direi di lasciare un po' di pathos circa la natura del motto... :-)

6 ingredienti:

  1. Grazie allora è anche per me! Mi piace il modo in cui scrivi con le inflessioni dialettali mi hai fatto sorridere... Ho diversi amici a verona! Vorrei proprio provare questo cioccolatino ma è per caso simile al gianduiotto?

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  2. Ciao! Non propriamente come il gianduiotto anche se ricorda il gusto. Credo che i disciplinari siano diversi..ugualmente buonissimi! Bella Verona...e che ristoranti meravigliosi!

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  3. Grazie di esserti aggiunta fra i miei seguaci, contraccambio molto volentieri!

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  4. Ho pubblicato la ricetta dei tuoi muffins al cioccolato e farina di riso e mandorle... certo non sono belli come i tuoi... ma ai miei figli (ma anche e soprattutto a me) sono piaciuti tantissimo!
    Grazie ancora di tanto affetto!

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  5. @ Benvenuta Milla! A presto!

    @ Ciao Stefania, alla fine sono riuscita a ringraziarti di persona! Sono contenta che i dolcetti siano piaciuti ai tuoi ragazzi. Un abbraccio.

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  6. Mi interesso di cucina, ma non è per questo motivo che ho scritto un libro "Perché ci chiamano Vicentini Magnagati", edito da Terra Ferma. Lo segnalo perché, leggendo del cioccolatino "padovani gran dotori" nel libro potrete trovare tutto sul dolce "La Gata" dal quale i padovani - eterni competitors - hanno imitato l'idea e il packaging. Toni Di Lorenzo

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