Il bello della primavera è che finalmente si inizia a vivere all'aria aperta: sorseggiare una tazza di tè, seduti sugli scalini di casa e baciati dai primi raggi solari da alla giornata un brio tutto diverso.
A pochi minuti a piedi da dove abito c'è il fiume Brenta (oltre ad uno dei suoi affluenti più importanti, il Piovego): il bello di questo fiume è l'incredibile canalizzazione che consente di partire da Venezia e di arrivare a Padova in barca, attraverso la Riviera del Brenta, luogo di villeggiatura dei nobili veneziani nelle meravigliose ville palladiane, tra le quali Villa Pisani, già dimora reale.
Negli ultimi anni varie associazioni ed una coscienza civile diversa stanno lavorando per rivalutare questo patrimonio unico al mondo: la bellezza della laguna, le ville della riviera e la vita nell'acqua, tra salici piangenti e papere in libera uscita oltre ai relativi argini, popolati da corridori imperterriti, cagnolini festosi e signore intente a cercare bruscandoli!
Sono riconoscibilissime: all'inizio dell'argine c'è una bicicletta da donna parcheggiata vicino ad un albero o siepe, di solito c'è un sacchetto attaccato al manico. Poco distante una gonna scura al ginocchio ed un....sedere, in quanto il resto del corpo, reclinato a raccogliere le erbette selvatiche commestibil, non è visibile.
I luoghi dove nascono questi germogli di primavera sono oggetto di trattative segrete per la condivisione. Ci vorrebbero delle intercettazioni satellitari per conoscerne l'esatta ubicazione....:-)
E con un bel mazzetto di freschi bruscandoli (ovvero luppolo selvatico) cosa si potrebbe preparare? Ma dei ravioli, of course!
Ravioli di cannellini e castelmagno con bruscandoli al profumo di grappa barrique
Ingredienti
Per la pasta: 300 gr di farina 00, 2 uova medie, 1 tuorlo, un po' di riduzione di cottura dei bruscandoli
Per la farcia: 200 gr di fagioli cannellini, 100 gr di ricotta, 200 gr di Castelmagno, uno scalogno, un tuorlo, vino bianco secco, pane grattugiato tostato, sale
Per il condimento: le punte dei bruscandoli, grappa Maschio Barrique per fiammeggiare, burro chiarificato, olio evo, pepe nero lungo.
Procedimento
Mettere in ammollo di fagioli cannellini per qualche ora e cucinarli per circa 40' dal bollore, con qualche grano di pepe nero ed uno spicchio d'aglio privato della parte interna verde. Frullarli e passarli al colino e mettere da parte.
Mondare i bruscandoli, mettere da parte le punte e far bollire i gambi fino ad ottenerne una riduzione un po' scura ed un po' amara. Lasciar raffreddare.
Preparare la pasta come siete soliti fare aggiungendo un po' di riduzione di cottura dei gambi dei bruscandoli, quanto basta per ottenere un bel panetto e lasciarlo riposare coperto per almeno una mezz'ora.
In una ciotola unire la ricotta setacciata, il castelmagno passato al mixer e la purea di cannellini, regolare di sale (attenzione che il castelmagno è un erborinato molto saporito).
Stendere la sfoglia e preparare i ravioli come di consueto.
Tritare lo scalogno e saltarlo in una padella con olio evo e burro chiarificato, aggiungere le punte di bruscandoli, regolare di sale, fiammeggiare con la grappa, aggiungere i ravioli lessati per qualche minuto e servire in piatti caldi decorando con una macinata di pepe nero lungo.
E dopo questo piatto, via in bici "su e xo" per gli argini in cerca dei "carletti" - altra erbetta spontanea - o di attaccare bottone con le indomite raccoglitrici di bruscandoli, sperando in qualche complice confidenza gastronomica!
Ciao! caspita che farcia ricercata per questi ravioli! proprio non riusciamo ad immaginarceli i cannellini nel ripieno!
RispondiEliminamolto caratteristico invece il condimento! i "bruscandoli" son tutti tipici delle nostre zone ;)
bravissima!
bacioni
Davvero invitanti!
RispondiEliminaMi è venuta una fame...
che buoni devono essere !!!
RispondiEliminaMolto particolari sia nel ripieno che nel condimento
Complimenti
mamma mia che delizia, amo le verdure spontanee e mi sembra un accostamento delizioso!!!
RispondiEliminaspettacolari, mi sembra di sentirne il profumo!
RispondiEliminabellissima la primavera con tutti i suoi germogli, i suoi fiori!!!
RispondiEliminail piatto è meraviglioso!!!
un ingrediente più buono dell'altro!!!
nn sai cosa darei per provarlo!!!
complimenti!!!!!!
Non conosco i bruscandoli ma devono essere ottimi visto la tua gustosa ricettina ;D. E i carletti??? Nemmeno quelli conosco.Cosa ci preprerai?? Aspetto con ansia.. Un bacio
RispondiElimina@ Grazie Ragazze! In effetti gli argini erano alquanto popolati in questi giorni, nonostante il vento! Un bacione.
RispondiElimina@ Dai Bea, ne metto su un po' anche per te!
@ Grazie mille Lelli e benvenuta.
@ Grazie Colombina e la soddisfazione è doppia perchè le erbette sono davvero frutto del tuo lavoro...in un certo senso..;-)
@ Grazie Micaela, in effetti il bruscandolo appena fiammeggiato riserva gustose sorprese.
@ Ciao Chiara e grazie mille. E' un po' laborioso ma tutto sommato fila tranquillo nella lavorazione. E poi c'è la soddisfazione finale!
@ I bruscandoli sono delle erbette spontanee, si tratta di luppolo selvatico e sono un ingredienti principe, in queste settimane, anche per risotti e frittate. I carletti, o orecchie di lepre, sono ugualmente selvatici e gustosi. Un bel giro in bici per argini ed il gioco è fatto!
ricetta deliziosa che sa di "cose" antiche, buone, semplici, ricche di tradizione e ricordi...
RispondiEliminabella l'idea del post raviolo : su e xo in bicletta!!!
a ciacolar ... :-)
chissa' che saporiti!!
RispondiEliminagrazie per essere passata!
sempre affascinata dal mondo delle piante selvatiche pur non conoscendole affatto! particolarissimo il ripieno, non avrei mai pensato di usare i cannellini!
RispondiEliminasai che il veneto è una regione che conosco poco a parte le città principali? devo rimediare
che abbinamento particolare!! non avevo mai vistp un ripieno di fagioli, nè tantomeno l'abbinamento cannellini/castelmagno.
RispondiEliminaBella ricetta
Originalissimi,ripieni di fagioli per me è in assoluo una novità,un piatto davvero particolarissimo, ricco di sapori della terra,complimenti!
RispondiEliminaLe adoro le erbette primaverili! Peccato che dalle mie parti la primavera non lascia libero sfogo alla natura... ma questo piatto è davvero invitante,da leccarsi anche le sopracciglie...
RispondiEliminaRicetta e abbinameti molto raffinati. Sempre un gran piacere leggeri!
RispondiEliminaUn bel piatto Anna. Ti assicuro: lo proverò...
RispondiEliminas.buso
OTTIMO, LO PROVERO', MA IL CASTELMAGNO NON É UN ERBORINATO!
RispondiElimina@ Brava LaRoby, proprio su e xo a ciacolar! Troppo bello! :-)
RispondiElimina@ Grazie mille Gaia e grazie a te!
@ Il mondo meno "codificato" è davvero interessantissimo. Circa il tuo desiderio di conoscere meglio il Veneto...e che ci faccio io da queste parti se non da guida enogastronomica? :-)
@ Grazie Paola. I legumi offrono interessanti spunti, oltre al fatto che sono buoni e fanno bene!
@ Grazie Nanny, la nostra terra è davvero uno scrigno ricco di tesori.
@ Grazie Cara! Ho riso fino alle lacrime all'idea di leccarsi le sopracciglie :-)
@ Grazie di cuore Luisa. Anche tu non scherzi, sai!
@ Grazie di esser passato Stefano, attendo di sapere come è andata la prova.
@ Caro Anonimo anch'io la pensavo fino a quando il mio fornitore ufficiale di delizie mi ha spiegato che una forma ogni 10 "maura" in modo un po' diverso e presenta i tipici "segni", delle fantastiche aree verdine. Per cui gli ho chiesto di chiamarmi appena si fosse trovato di fronte ad una forma così particolare ed il pezzo che mi sono portata a casa è quello che è finito in questi ravioli ed in una fonduta per un quinoa "risottato".
RispondiEliminaA presto!
dalle nosttre parti i bruscandoli vengono anche chiamati : asparagi selvatici e sono ottimi con il risotto.
RispondiEliminaa proposito di " coppa sul divano ", chiedo aiuto per curare la depressione derivatami da immobilizzazione forzata sul divano, causata da devastante stiramento quadricipite femorale a due minuti dal termine dell'ultima partita di campionato..grrrrr.
attendo ricetta salvifica ( escludesi nutella )
grazie per la comprensione /collaborazione.
un abbraccio,
brontolo
mmmmH ma che bontà...ma sei una vera artista!!! complimentoni!!!
RispondiEliminaPotolina
Originalissimo il ripieno!!! Complimenti davvero!!
RispondiEliminaFranci
Ciao e piacere di conoscerti!
RispondiEliminagrazie per essere passata da me e ricambio volentieri...bel blog...complimenti!
dagli ingredienti ho immaginato subito che fossi veneta, del resto come me...un'umbra trasferita in veneto per amore! :D
leggo dal tuo profilo che sei una cuoca a domicilio...brava! hai trovatato il coraggio di farlo...io ho dei miei sogni e dei miei progetti ma prima devo ancora imparare imparare ed imparare!!! :) a presto!!!
Che bello questo tuo blog!
RispondiEliminaComplimenti, ogni giorno ne scopro uno più bello dell'altro! Fare la cuoca a domicilio sarebbe il mio sogno...
Ciao ed ora che ti ho scoperto, passerò di certo a trovarti!! A presto
Any ^_^
ciao! senti ma te sei una chef! un piatto da vero gourmet! complimenti!!!
RispondiEliminagrazie della tua visita! ciao!
@ Ciao Brontolo! Vedi a non star fermo un secondo cosa succede. Prova a prendere ad esempio Dotto!
RispondiElimina@ Ciao Potolina grazie! In effetti la cucina è il mondo che ho per esprimere la creatività...in una vita sempre di corsa!
@ Grazie mille Francesca e ti assicuro che è davvero piacevole al gusto!
@ Ciao Romy, mi è piaciuto tantissimo il tuo incipit, quello relativo al film Julia & Julie ed il tuo desiderio. I sogni prima o poi bisogna farli realizzare e mi auguro di cuore che ciò accada. E comunque in cucina non si finisce davvero mai di imparare!
@ Grazie Anastasia e molto lieta. La rete offre davvero spunti continui di conoscenza ed incontri. Ti aspetto!
@ Ciao Federica e grazie! Magari fossi una chef, sarebbe il mio sogno....chissà, forse un giorno! :-)
beh!! e la ricetta antidepressiva?! va a finire che mi arrangio con il tuo "tiramisu ".
RispondiEliminacorollario:poiche' non sei in grado di dare il cattivo esempio ( stare ferma ) ti limiti a distribuire buoni consigli?
un abbraccio, brontolo
Splendidi questi ravioli....davvero complimenti!!! un bacio
RispondiEliminaGuarda ... di usare i cannellini per un ripieno di ravioli non mi era proprio mai venuto in mente! Ma che bonta'!
RispondiElimina@ Grazie Maetta. Un bacio anche a te.
RispondiElimina@ Ciao Maurina: era da un po' che ci pensavo. E ti assicuro che il risultato è davvero gustoso!