Se l'uomo è ciò che mangia, il cuoco è ciò che cucina?

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Se le donne sono frivole è perché sono intelligenti a oltranza. Alda Merini


Gli uomini hanno sempre scritto sulle donne. 
Dall'Antico Testamento alla sceneggiatura di un qualsiasi bunga-bunga passando per le sante isteriche e per le melanconiche eroine ottocentesche fiumi di inchiostro su di noi. O meglio su come noi siamo secondo loro.
Mi rendo conto che ultimamente le parole, anzi le troppe parole, mi stanno strette. Preferisco le immagini e con essa la mia personalissima immagine di "femminile": il mare.  Un enorme liquido amniotico che cela la vita, una massa infinita in apparenza statica ma  solcata da onde: continue increspature, nessuna uguale all'altra ma che ugualmente lambiscono, avvolgono, schiaffeggiano, accarezzano, affondano, sollevano.
Raccontano. Con i giusti silenzi.



Il guaio è che alle volte ad un silenzio carico di significati sostituiamo un vociare carico di stereotipi oramai stantii ma così rassicuranti, trascurando la consapevolezza - così ferma e fiera dentro di noi - quasi sopita perchè se si palesasse appena un po' nulla sarebbe più come prima.
Come l'albero della conoscenza. Adamo ne assaggiò il frutto e "vide". Ma Eva aveva già visto prima e da allora il genere femminile non ha più chiuso gli occhi. Mi aspetto che prima o poi sarà più semplice "vedere", oramai stanche di "guardare".

A tal proposito riporto il dialogo di due amiche - momento ludico che mi sono permessa di rubare - di fronte ad una tazzina di caffè, scatenato, tra il serio ed il faceto, dalla visione dell'ultimo film interpretato da Sarah Jessica Parker (Ma come fa a fare tutto!) e dall'ultima puntata di "Chi l'ha visto":

A - A "Chi l'ha visto" vanno ancora i parenti delle persone che scompaiono. E' terribile se ci pensi.
B - Mah, ne conosco io persone che sono sparite e poi sono ricomparse mesi o addirittura anni dopo...
A - Si, ma immagina il dramma per la famiglia, lo stupore degli amici, l'incredulità dei vicini!
B - I vicini. Belli davvero! Sono quelli che dicono "ma non immaginavamo nulla...sembrava una famiglia così unita...una gran bella persona... Sai cosa ti dico? Che se mai dovessi sparire e ti dovessero intervistare che non ti sogni di dire "ma io non avrei mai immaginato....era una persona sempre disponibile...un sorriso per tutti... "
A - Ma sei fuori? E cosa dovrei raccontare?!
B - La verità! Ecco, dovrai dire una sola cosa: "Si era rotta i maroni!!"
A - Ma hai bevuto?! E tu davvero spariresti? Lasciando tuo marito, la tua famiglia, il tuo lavoro?! Tutta la tua vita quotidiana?! Pensa a tua figlia adolescente, tua suocera, il tuo capo, il posto auto sempre occupato, la cassiera con il muso, quello che si scaccola nella coda accanto, la connessione che non funziona, la segretaria della piscina di tuo figlio che, se dice quello che dice delle altre chissà cosa dice anche di te, i compiti di matematica, le feste di compleanno, il cambio di stagione...
B - Appunto. Mi sistemo per bene e dopo un anno mi raggiungi. Che ne dici?
A - Che sarà un anno lunghissimo...:D



Ecco questi dolcetti semplicissimi: sembrano tutti uguali ma riservano giocose sorprese. Come noi Donne.
L'impasto è una base simile e le differenze stanno nei pirottini colorati che nascondono, in sintonia con il colore, un frutto o un aroma: giallo (zeste di limone), rosa (un cucchiaino di confettura di fragole), azzurri (2 o 3 mirtilli freschi), marrone (cioccolata, che in questo caso - a gentile richiesta - ha voluto manifestarsi in tutta la sua esuberanza!)

Ingredienti
250 gr di farina 00 (si può anche utilizzare quella già addizionata di lievito, se si desidera cucinare con i propri piccoli), 250 gr di zucchero semolato profumato alla vaniglia (basta mettere nel contenitore dello zucchero le "vecchie" stecche di vaniglia usate per altre ricette!), 250 gr  di panna fresca, 3 uova bio, 1 cucchiaino di lievito, 1 pizzichino di sale rosa, un sospetto di macinata di pepe nero lungo e poi le zeste di un limone bio, un po' di marmellata, qualche mirtillo fresco, un po' di gocce di cioccolato fondente

Preparazione
Lavorare nella planetaria con la frusta a foglia (o in una ciotola) le uova intere con lo zucchero fino a quanto queste "scriveranno" ovvero saranno belle spumose.
Aggiungere, abbassando la velocità della frusta, la panna fresca, il pizzico di sale e successivamente, una cucchiaiata alla volta, la farina setacciata un paio di volte con il lievito.
Dividere il composto secondo gli ingredienti che si è deciso di utilizzare e con il porzionatore del gelato riempire complessivamente per 2/3 il pirottino, versando prima una piccola quantità di impasto, unire il cucchiaino di marmellata piuttosto che i mirtilli o le gocce di cioccolato, e coprire il tutto. Per il dolcetto al limone basta unire le zeste della buccia al composto e procedere riempendo il pirottino giallo.
Cucinare nel forno statico già caldo a 190° per circa 25' (prova stecchino d'obbligo) e decorare con un po' di zucchero a velo prima di servire.

E tenetevene un paio da parte perchè finiscono alla velocità dei neurini :D

18 ingredienti:

  1. belli dentro e fuori.. come le donne..:-)
    Giovanni

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  2. @Grazie Giovanni! Non posso che darti ragione :)
    @Grazie Ornella, troppo buona :)
    @E buoni soprattutto!

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  3. posso unirmi anch'io tra un annoooooo?????

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  4. E poi dì alle tue amiche che vi raggiungo anche io!

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  5. Alda Merini era una gran donna!!! e si sarebbe fatta una gran bella risata ad ascoltare quel discorsetto tra donne :))

    Carina l'idea della tortina a sorpresa, con diversi pirottini in base al gusto...mi piace! ma perche' non ci ho mai pensato?!??? ^___^

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  6. bel post complimenti!!hai un blog molto bello!!

    Ti invito al mio contest in collaborazione con giallozafferano..una raccolta di ricette sulle melanzane..se ti fà piacere ti aspetto http://blog.giallozafferano.it/ricetteditina/contest-ala-norma/ grazie ^_^

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  7. Come e quanto semo furbe.... no? Ai pori omeni ghe femo fare quel che volemo.
    La femena ga un potre enorme: la pianta o spianta quando che a vole.
    Bando ae ciakole semo sempre stae mejo dei omeni. De corpo ma anche de cerveo.
    Bei dolcetti. Che dici se in qualche pirottino aggiungo della gelatina di marsala. Rovino tutto?
    Ciao

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  8. E sono anche belli come le donne :)

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  9. Bellissimo il tuo post, come tutti gli altri!! noi donne siamo fantastiche!! io mi prendo una tortina "gialla"!! adoro il limone!! eheheheh....

    @ Loretta: Bellissimo il tuo commento Loretta tutto in dialetto veneto!che poi mi o capisso parchè so veneta anca mi!! eheheh...di dove sei loretta?

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  10. Davvero un post bellissimo e i dolcetti semplicemente deliziosi!!!! Un bacio...

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  11. cio' mule atente che capisso anca mi! i omini noi xe tuti uguai, come gnanca e femine!! xe vero che generalmente gavè una marcia de più, ma qualche volta la ve porta fori strada.
    ciò premesso e dando a cesare ciò che è di cesare, non le solite pugnalate, ultimamente non risulta che nel firmamento femminile brillino solamente luci cristalline. così come mi indigno per quei maschietti che di queste stelline si circondano, in egual modo mi offendono queste rappresentanti del sesso femminile che, indegnamente e utilizzando più il corpo che " el cerveo " si annoverano tra le donne.
    un abbraccio a voi,
    brontolo

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  12. Ciao Annamaria....
    Poprio vero Loretta. Senza done cosa saremo noi omeni e cosa faremo mai....
    E done ze sveie e al paso coi tempi. Par questo e fa de ogni cosa virtù. Del cerveo e anca del corpo, a seconda dele esigenze e dei alti o basi dea vita.
    Ze sempre stà cusì......
    Cmq al bando naltra rivoluzion feminile, rispeto e diritti, ghe voria, sempre.
    Cmq ben venga un bon dolceto ... ma a volte oltre ala gola, serve na parola e un smeplice sorriso.
    buona giornata Dx

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  13. Assolutamente fantastico! E' seriamente possibile che una delle fossi io! Un bacio grande, sei sempre più forte! Pat

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  14. per Erika90 -
    sono veneta di Treviso ma ora a causa del lavoro di mio marito vivo viino a Brescia.
    Questo è il 5 trasloco. Bolzano, Verona, Portogruaro, Treviso.
    Seguo questo bel blog non spesso ma lo seguo perchè mi piace come si propone e cosa ci proprone Annamaria.
    Cmq do ciakole le faremo in questo blog visto che anca altri i scrive in dialeto.
    ciao a tuti

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  15. @ E grazie a voi io sto imparando il dialetto veneto! Grazie di cuore :)

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