E’ suggestivo il progetto “Modesign dalla
terra alla tavola” dedicato ai prodotti ortofrutticoli tipici del territorio:
parte dall’Iuav, istituto universitario di architettura di Venezia, corso di
laurea in disegno industriale e multimedia, e si propone di valorizzare e
approfondire i valori del cibo.
Gli studenti di graphic e di product
design si sono confrontati direttamente con agricoltori e produttori, un
incontro che è stato fertile di idee e di proposte, che saranno esposte in una
mostra che sarà aperta a Treviso dal 2 al 5 ottobre, a Santa Caterina, sede dei
musei civici.
La rassegna sarà il cuore di eventi culturali che ruoteranno
attorno agli ortaggi, alla frutta, ai cibi, alla cucina, alle tendenze
gastronomiche, al design e alla comunicazione che ne possono esaltare identità,
tipicità, proprietà nutritive, il piacere del gusto, l’eleganza della
presentazione, la tradizione e l’innovazione, l’estetica. “Modesign dalla
terra alla tavola” si annuncia con una magnifica composizione che riassume
quanto di più bello e di più gustoso la terra veneta offre in questa stagione:
carote, patata americana, radicchi, peperoni, fagioli, pomodoro, kiwi, mele,
cipolla. Gli ortaggi si combinano, sospesi, in un gioco equilibrato di forme e
di colori. Incuriosiscono e appagano l’occhio e il desiderio di gustarli.
Sono
coinvolti nel progetto autorevoli esponenti del “made in Italy agroalimentare,
nomi di grande prestigio che danno peso e valenza alla mostra, esaltandone gli
aspetti innovativi e creativi. E’ presente, grazie alla collaborazione con
la Coldiretti di Treviso, anche OPO Veneto, che nell’iniziativa, vede una
grande opportunità per esaltare la modernità nel settore ortofrutticolo, per
far conoscere, apprezzare e gustare i prodotti tipici del territorio fuori dei
canali di sempre. Francesco Arrigoni, direttore di OPO Veneto: “E’
una bellissima proposta, un modo diverso, fresco, moderno di comunicare l’ortofrutta.
Si esce dai soliti schemi e percorsi, si parla a un pubblico diverso e questo
fa certamente bene. E fa bene in particolare ai produttori che sono incentivati
a seguire comportamenti virtuosi. E’ sicuramente molto interessante che l’iniziativa
nasca dall’Università di Venezia e sia frutto del lavoro degli studenti. I
prodotti della terra, il cibo e tutto il mondo che vi ruota attorno sono
espressione della nostra civiltà: un dato culturale, dunque, ed estetico, che
attiene al gusto e al piacere del vivere”.
Una bella iniziativa, non c'è che dire. Anche questo è un modo di valorizzare i nostri prodotti del territorio!
RispondiEliminaHai ragione Andrea, è bello parlare di cibo con toni che non siano sempre quelli dell'evento cool, visto che fa parte della nostra quotidianità da millenni!
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