Se l'uomo è ciò che mangia, il cuoco è ciò che cucina?

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20foodblogger, 20prodotti, una passione: Pomodorino di Torre Guaceto o Cipolla di Acquaviva? ;)

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La Cucina Italiana

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Ed io ti seguirò, nuotando nel tuo mare. E poi ti imiterò, ho tanto da imparare.


Ieri è storia domani è mistero. Solo oggi è un dono: è per questo che lo chiamano "presente".
Uguè in Kung-fu Panda
E' stata la prima frase che mi ha girato per un po' in mente quando ho scoperto che Barbara mi aveva inviato un meme e soprattutto quanto ho scoperto cosa voleva dire "ricevere un meme". E l'accadimento mi è piaciuto tantissimo in quanto è stato uno sprone per uscire dal mio "blog-ombelico" ovvvero da una visione molto adolescenziale che avevo del blog: un diario personale che tale doveva rimanere. Invece i blog ed i blogger sono un'altra cosa: una comunità virtuale, è vero, ma molto più reale di quanto pensavo. Dietro le foto dei piatti c'è passione, condivisione, vita: i prodromi dell'amicizia, insomma. Ed è ciò che respiro da qualche tempo a questa parte, da quanto ho scoperto tutte/i voi con le nostre vite che vengono serenamente condivise grazie ad una passione.
E nel titolo del post, una frase di una canzone di Renato Zero (eh si, sono una Sorcina), c'è il sunto di quanto provo ogni volta che incontro/conosco una/un blogger nuovo.
Bene, grazie ancora per questa occasione e per la possibilità di condividere con voi un po' di me.
Gli amici dicono di me (troppo indulgenti): intraprendente, appassionata, determinata, piena di energie e dalle mille risorse, affidabile, onesta, colta e semplice, simpatica, disponibile.
Come sono veramente io: il cuore oltre l'ostacolo sempre e di conseguenza sempre molto volonterosa, ciò comporta anche sbattere continuamente contro muri di gomma che l'entusiasmo e la fiducia, nonostante io abbia già 43 anni, nascondono abilmente. Ma se imparare a scansarli vuol dire diventare insensibile allora non fa per me.
Un'educazione rigida mi ha coperta di insicurezze: non mi soddisfa mai abbastanza ciò che faccio e quindi devo sempre migliorarmi...quasi una maledizione. Da ciò una grande timidezza coperta dall'essere sempre un po' pagliaccio.
Enrica continua a ripetermi "Tranquilla mamma!" ma io sono agitata dalla nascita: del resto mio nonno Ferdinando, dopo due anni di vedovanza, si è risposato all'età di 82 anni con la donna che aveva amato in segreto per una vita...da qualcuno della famiglia devo aver preso....
Edoardo mi dice spesso, con gli occhi che ridono, che sono una mamma buffa e che gli piaccio.
Ho lavorato per tanti anni nella sanità, intesa come management e tecnologia, mondo ordinato e preciso che pensavo fosse l'unico esistente che ho lasciato per seguire Eleonora, una donna brava e buona, la mamma di mio marito, Roberto, che aveva bisogno di essere assistita ed amata nel momento terribile e doloroso della malattia.
E dopo la sua scomparsa ho capito che bisogna vivere ogni giorno con gioia, impegno, entusiasmo, permettendosi anche un po' di disordine, una giornata trascorsa a camminare piano, il tuo tempo come regalo perchè non si può sprecare neppure un minuto di un'avventura così importante che porta doni strepitosi ogni giorno.
La sintesi che cerco di raggiungere giorno dopo giorno? Armonia tra corpo-mente-anima. Almeno ci provo!
I complimenti più belli che ho ricevuto? "Non c'è soddisfazione a rivelarti un pettegolezzo perchè con te si ferma tutto" e "Good morning beautiful mind!" un giorno, negli Emirati Arabi per lavoro, mentre stavo andando, molto velata, nell'ortodosso sultanato di Oman e quindi, in quanto donna lavoratrice straniera, un apprezzamento molto importante.
Un rimpianto? Non riuscire a seguire come vorrei la "regia" di un gruppo di ragazzi, giovani animatori, che grazie al teatro parlano d'amore e di condivisione...ma non tutto viene per nuocere: la creatività potrò viverla grazie alle mie passioni di sempre, la cucina e la scrittura.
La paura più grande? La delusione nello sguardo di mio figlio.
Il difetto, tra i tantissimi che tutti ma proprio tutti mi sottolineano? Basta con quel telefono! E poi, in tono minore: Spegni quel pc! Chiudi quel libro! Metti giù il blocco degli appunti! Non vedi che sei più miope di Mr. Magoo! Anche Agata mi mordicchia le dita quando proprio non mi sopporta più.
Grazie a tutte voi per la pazienza di essere giunti fin qui e, sperando di non disturbare troppo, desidererei conoscere qualcosa di più di amiche appena sfiorate:

5 ingredienti:

  1. Intanto ti ringrazio io che sono già in piedi (sperando che il meme sia anche per me;-))!!
    Poi arriverà Ale e assaggeremo tutte assieme la sua tisana con questa delizia qui sopra!!
    Hai ragione il blog "avviluppa", coinvolge, da emozioni (a me succede).
    L'uomo ha bisogno di emozionarsi, ma nel mondo reale non sempre può lasciarsi andare (guai ad essere se stessi, vorrai mica scherzare!!)
    Buona giornata!

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  2. Sei stata piacevolmente delicata, facendoci entrare in punta di piedi nel tuo mondo "oltre" il blog, consentendoci di conoscerti meglio, oltre che apprezzarti!
    Grazie per avermi ri-passato il meme, ma.. ehm.. avendotelo già donato non posso.. riceverlo da te!
    Buona giornata!

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  3. @ Buongiorno a te Solidea, anche la mia giornata inizia presto...beh, non sempre:-). Buona tisana e buona giornata ad entrambe!

    @ Ciao Barbara e grazie per le tue parole. Scusami per il meme-boomerang, comunque vedi che ho imparato un'altra cosa da te? Grazie e buona giolrnata.

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  4. ciaooo.... perchè pensi che mi disturbi?? lo accetto molto volentieri invece, grazie!
    a presto, baciiiiiiii.

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  5. piacere di conoscerti ..un honest scrap molto piacevole e con tanta grazia :)
    ciao
    nina

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