Ecco i consigli dei professionisti per conferire personalità ai mix drinks
In cucina si chiamerebbe “ingrediente segreto”. Quello che non
predomina, ma che conferisce personalità al piatto. Nella preparazione di un
cocktail quell'ingrediente ha invece un nome: acquavite, d'uva o di frutta.
All'anagrafe: Prime Uve e Prime Arance, prodotti di punta
della Distilleria Bonaventura Maschio.
A confermare la tendenza è Michele Di Carlo, presidente del
Classic Cocktail Club e vicepresidente dei soci sostenitori Aibes,
l'Associazione Italiana Barman e Sostenitori. È possibile, chiediamo a lui,
utilizzare un distillato come l'acquavite d'uva anche nei cocktail? «Certo che
si può – ci risponde Di Carlo -, anzi, l’acquavite d’uva è un ingrediente
originale, che conferisce al cocktail una maggiore aromaticità».
Ma cosa ne pensa chi ogni giorno elabora e propone cocktail al grande
pubblico? Francesco Conte, barman dello Shaker Club di Aversa (Ce),
rettore campano del Classic Cocktail Club ci spiega: «Il distillato è l'anima
di un drink, è il suo "spirito", sia che si parli di distillato
d'uva, di vinacce o anche di frutta, è in grado di trasferire l'anima della
materia prima al drink. Il tutto portandosi dietro il carico di sapori,
profumi, storia e di legame con il territorio di produzione. In una parola: è
in grado di trasferire emozioni.
Un aspetto da non sottovalutare perché un buon drink deve essere capace
soprattutto di questo, deve arrivare al cuore e donare un'emozione».
Dello stesso parere è Francesca Mannis, 24enne barlady di
Lamezia Terme (Cz) che gestisce il Sunrise Cocktail Bar di Falerna Scalo (Cz):
«Ho recentemente conquistato il podio del Concorso Cocktail Letterario al
Vittoriale con un cocktail che aveva, tra gli ingredienti, la Prime Uve Oro e
la Prime Arance. Quest'ultima ha saputo rendere in forma liquida il sapore di
uno dei prodotti della mia meravigliosa terra. L'acquavite d'uva, utilizzata al
posto della vodka, mi ha permesso di conferire, inoltre, maggiore personalità
al cocktail».
E se volessimo
cimentarci nella preparazione casalinga di un cocktail non troppo elaborato
ecco la ricetta, battezzata “First” dai clienti stessi di Francesco
Conte: versare in un mixing-glass 2/10 di Marsala Riserva e 8/10 di Prime
Uve Oro. Servire in un calice da cocktail, il diamante, freddo, ma non gelato e
completare con uno zeste di un limone bio freschissimo.
Bentornata cara ;-)
RispondiEliminaGrazie di cuore! In realta' ho continuato a cincischiare lasciando bozze indecise ovunque, come quando apri il frigo e non sai bene di che cosa hai voglia :)
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