Una settimana fa, a quest'ora, si erano aperte le cataratte del cielo e stavo contando i danni. Il mattino dopo ho iniziato a dare una bella sistemata e ad archiviatare l'estate, con l'imballaggio di ombrelloni e poltroncine di vimini.
Oggi, come ieri, come domenica, una media di 28°....bene: fuori tutto, almeno le poltroncine, e gli ultimi piatti ispirati all'estate ed a quanto mi hanno "imparato" in Puglia.
Non ho trovato i pescetti di Gallipoli, al massimo venivano da Chioggia, ma lo Scapece è venuto lo stesso....peccato che non ci sia più il mare del Salento...
Ingredienti
1 kg. di pesciolini detti "Pupiddi" (nel Salento e da frittura in tutte le altre parti!)
pane grattugiato, nello specifico del pane di Matera igp, che ho trovato in un negozio tipico pugliese, sotto il Salone, a Padova
1 kg. di pesciolini detti "Pupiddi" (nel Salento e da frittura in tutte le altre parti!)
pane grattugiato, nello specifico del pane di Matera igp, che ho trovato in un negozio tipico pugliese, sotto il Salone, a Padova
aceto di vino bianco
zafferano (io uso solitamente quello acquistato presso Altromercato, proveniente dal Marocco, Zafferano di Taliouin, un presidio Slow Food)
olio extra vergine d'oliva
Pulire i pesciolini, asciugarli con la carta da cucina, infarinarli leggermente e friggerli nell'olio extravergine d'oliva, lasciare che assorbano l'eccesso di unto in carta casa e alternarli in una pirofila con il pane gratuggiato imbevuto di aceto nel quale sia stato sciolto dello zafferano in polvere.
Una varizione possibile è data dalla sostituzione dello zafferano con menta ed aglio tritati.
Lo "scapeciaro" che mi ha "imparato" la ricetta mi aveva raccomandato l'utilizzo della botte: lo so che viene molto meglio la "cottura" ma nel mio caso ho optato per un contenitore in vetro che è anche bello da portare in tavola, direi quasi coreografico.
Servire con delle friselle appena appena inumidite d'acqua per renderle un pochino più morbide ma ancora ferme nell'accompagnare lo scapece.
Da bere ho optato per una birra, bella corposa, non freddissima: si chiama Ambra gialla (giusto per l'armonia del colore) al peperone giallo che viene prodotta solo in occasione della festa del peperone giallo di Zero Branco da fine agosto fino ai primi di settembre.
Birra San Gabriel
trovo che la foto sia meravigliosa..come la ricetta!! mette l'acquolina!!
RispondiEliminabuona giornata!! ciao ciao