Se l'uomo è ciò che mangia, il cuoco è ciò che cucina?

GENTE DEL FUD E DISSAPORE IN VIDEO

GENTE DEL FUD E DISSAPORE IN VIDEO
20foodblogger, 20prodotti, una passione: Pomodorino di Torre Guaceto o Cipolla di Acquaviva? ;)

la cucina di qb è anche app

la cucina di qb è anche app
per telefoni Nokia

La Cucina Italiana

La Cucina Italiana
Special Ambassador

Lettori fissi

La favola mia (una ricetta da fiaba, prima parte)

Forse sono una mamma un po' troppo severa, ma giusta e comunque i miei figli me li sono mangiati di baci.
Li ho massaggiati con l'olio per mesi dalla loro nascita e non si sono mai presi la polmonite, nonostante tutti l'avessero predetto. ;)
Ho letto loro fiabe persiane o caucasiche fin da quando avevano pochi giorni perchè imparassero ad amare la lettura.
Si sono sorbiti ore di Mozart (così io facevo più latte), di Vivaldi e di Sakamoto (Renato Zero pochino...poco, diciamo).
Hanno visto poca tv commerciale, quantomeno ho cercato di eliminare la pubblicità "regresso".
Abbiamo urlato e pianto le rispettive ragioni, offrendoci poi un tè risarcitorio. E certamente non è finita.


Enrica ora suona Deep House Detroit ma ascolta anche gli AC/DC e le liriche di Luigi Tenco, Edoardo guarda Colorado Cafè e fortunatamente ha una media alta a scuola. 
Se Enrica fosse nata 150 anni fa sarebbe stata un'insopportabile suffragetta e se Edoardo fosse nato nell'antica Mesopotamia invece della ruota avrebbe inventato il pallone.
Enrica ama la mia cucina ma vivrebbe di cinese ed Edoardo è goloso di risotti e ravioli ma adora Mcschifo.
Enrica chiama i suoi reggiseni "armi di distrazione di massa" ed Edoardo si sorride allo specchio riflettendo un'apparecchio in 3D e si considera, sogghignando, un figo internazionale.

Hanno respirato la mia aria ed il mio sangue ma dentro di me si muovevano indipendentemente ed il loro cuore batteva con il mio ma era già oltre.
Sono loro, indubbiamente miei ma soprattutto loro.
Sono loro, la favola mia.

2003, Jesolo

Jesolo, 2003

2010, Salento

Salento, 2010

2003, San Marco

ASD San Marco Calcio, 2003

2010, Vigontina

SSD Vigontina Calcio, 2010


Chissà che foto, fra 7 anni :)

"Mamma mi racconti la favola di Cappuccetto Rosso?"
"Certo Amore! Dunque, c'era una volta un povero lupo che tutti i giorni si trovava fra le ghiande una bambina terribile di nome Cappuccino Rosso che non smetteva di criticare e di fare domande! E le orecchie troppo grandi e la bocca non ti dico...insomma, da soffocare. Invece la mangiò. Ma siccome lei non si deliziava con le leccornie della nonna ma con i panini di un perfido gnomo americano il lupo fece indigestione e dovette....."
"Mamma!"
"Si, Amore?"
"Non le sai le fiabe! Uffa. Adesso te la racconto io!"
"Va bene Enrica. ;)"

p.s. la ricetta nel prossimo post :)

8 ingredienti:

  1. Cara Annamaria, leggerti è ridere e commuoversi nello stesso momento,ti abbraccio.
    Aspetto il prossimo post. Ciao

    RispondiElimina
  2. Hai due figli meravigliosi, compliemnti!!

    RispondiElimina
  3. ma che bel post..davvero bello!!
    un abbraccio,de

    RispondiElimina
  4. ...e io sono con Laura.......brava Anna !! un bacio ;-))

    RispondiElimina
  5. Hai una famiglia splendida.
    Sei molto, molto fortunata :-)

    RispondiElimina
  6. io mi imbufalisco come un crotalo ( non so se sia etologicamente possibile ) quando mi sento dire: avete proprio una bambina adorabile... siete proprio fortunati! ma allora è vero che i bimbi li porta la cicogna e, in relazione a ciò che trova sullo scaffale, noi ci ritroviamo come figli teresa di calcutta o scarface. i figli belli dentro ( se poi fuori hanno gli orecchi un po' a sventola ed il nasino non è propriamente greco, pazienza ) sono il risultato di anni di fatica, di ore rubate al sonno o al bingo, di regole imposte , ma supportate da faticosi esempi quotidiani. sono il frutto di tanto e tanto amore che la metà basterebbe, ma ne utilizziamo il doppio..per essere sicuri. l'amore che è in grado di dire di no, quando serve, e che celebra come fosse il 4 di luglio ogni piccola/grande vittoria di crescita. sia questa il dentino che spunta, il primo 10 in pagella, il primo goal all'oratorio.
    l'amore che consola per la sbucciatura al ginocchio, che rassicura durante il primo temporale percepito, che tiene la mano il primo giorno di scuola, che ti confortano dopo una delusione. l'attenzione ad ogni piccola sfumatura che ti informa che qualche cosa sta cambiando o è già cambiata e che ti sprona a fare altrettanto per non lasciarli soli...i nostri figli. l'amore che trasmette i dire straits, i pink floid, ma anche mozart e vivaldi e la carmen e deandrè e il coccodrillo come fà, poichè di mille suoni è composto il concerto della vita e desideriamo che i nostri figli ne ascoltino la maggior varietà possibile così come mille sono i colori che mettiamo a loro disposizione. per favore, non dite ad una coppia di genitori: siete fortunati ad avere dei figli così .
    un abbraccio a tutte le mamme ed uno più forte alla nostra cuoca preferita.
    ovviamente....brontolo

    RispondiElimina
  7. Fa niente la ricetta...che bel post!!!

    RispondiElimina
  8. @ Grazie di cuore Laura, sono felice di riuscire a trasmettere queste mie emozioni ;)
    @ Grazie zia Elle (sapessi le critiche appena hanno visto le foto!) ;)
    @ Il merito è tutto loro! Un bacio speciale al cucciolo che hai in braccio nella foto :)
    @ Ciao Carola e grazie di cuore. Un abbraccio forte!
    @ E' un dono prezioso, hai proprio ragione e spero di cuore di essere sempre così fortunata :)
    @ Brontolo, che dire? Mia figlia ti ha letto ed ha commentato "ma è un mito"! Poi gli ho raccontato un po' di te ed ha detto "vedi? avevo ragione!" :)
    @ Grazie Wanda! Ricetta nel prossimo post, promesso!

    RispondiElimina

Benvenuti nella mia cucina!