Il Caseus Veneti è un concorso itinerante arrivato alla VII edizione grazie alla Regione Veneto, all'A.Pro.La.V, in collaborazione con i Consorzi di Tutela dei Formaggi Dop riconosciuti e numerosi esponenti del mondo della produzione e trasformazione casearia veneti.
E' un concorso vero e proprio per "tipi" tosti, quasi 400 per l'esattezza. Eh si, quanto di meglio la produzione casearia riesce ad esprimere: dalla mozzarella di bufala prodotta a Piove di Sacco dall'Agriturismo Scacco all'Asiago Lattebusche, dalla casatella dell'amico Bettiol al favoloso Gravariol di Sapori del Piave.
E poi i formaggi di capra e di pecora, gli erborinati più profumati, un formaggio di fossa prodotto nella provincia di Vicenza, il Puzzone e l'Imbriago tutti esposti e tutti degustabili, unitamente alle birre artigianali e a mille altre appetitose specialità.
Quest'anno ci sono stata in una versione un po' diversa: non più come golosa spettatrice ma bensì di "maestra" :) nel senso che mi è stato chiesto di organizzare gli show cooking di domenica 2 ottobre: una scuola di cucina come l'intendo io, ovvero in allegria tra chiacchiere, ingredienti da scoprire, spezie e aromi, qualche storia da raccontare e gradevoli vini da abbinare e degustare, come quelli della Villa di Masier, storica cantina ubicata in un capolavoro del Palladio e che fa parte della Strada del Vino del Montello e Colli Asolani.
Ma come proporre il formaggio in un modo un po' diverso? Ho pensato al brunch ovvero ad un modo informale di proporre il pranzo "della festa", momento conviviale che inizia verso le 11.00 per finire nel pomeriggio e magari in una bella spaghettata serale, così da continuare a condividere il piacere della compagnia degli amici.
Un momento dolce e salato, si diceva: una serie di ricette davvero semplici e sfiziose, che sono state preparate con le amiche Barbara e Patricia e presentate in tandem con il simpatico Fabrizio Nonis.
Oggi inizierò con quella dolce...e nei prossimi giorni con quelle salate.
Che dite, ci vediamo al prossimo Caseus Veneti? ;)
Crostata di zucca speziata con noci e datteri
Ingredienti
Per la frolla: 250 gr di farina Petra 00, 125 di burro Ocelli tagliato a tocchetti, 1 cucchiaio di zucchero di canna Fairtrade, 1 uovo bio o 1, 40 ml di acqua fredda, la scorza grattugiata con la microplane di mezzo limone bio.
Per la farcia: 300 gr di polpa di zucca tagliata a tocchetti, 60 gr di noci tritate, 6 datteri freschi, 80 gr di latte condensato, 1 uovo bio o 1, 1 cucchiaio di farina di castagne, 1/2 di cumino in polvere, 1/2 cucchiaio di cannella in polvere, burro chiarificato.
Per la decorazione: 280 gr di dadolata di zucca, 120 gr di miele d'acacia.
Procedimento
Preparare la frolla come di consueto, lasciarla riposare in frigo per mezz'ora.
Cucinare la polpa di zucca al vapore e saltarla con un pezzettino di burro chiarificato. Lasciar raffreddare ed unire nel mixer con i restanti ingredienti fino ad ottenere una purea dolce e profumata.
Stendere la frolla e ricavarne con il coppapasta o con il tagliabiscotti il diametro giusto per ricoprire i fori di uno stampo da muffin da 12 e coprire con la farcia. Lasciar riposare un'altra mezz'ora in frigo e poi cucinare 25' nel forno statico già caldo a 185°.
Nel frattempo tagliare la zucca rimanente in piccola dadolada, versare il miele in una padella antiaderente, unire la zucca e cucinane per qualche minuto. Togliere dal fuoco, lasciar raffreddare: la dadolada deve risultare composta ma morbida.
Servire le crostatine con un po' di zucchero a velo o con la dadolada di zucca.
Che belli tutti sti formaggi!
RispondiElimina@ E che buoni :)
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