Qualche settimana fa ho avuto l'occasione di leggere e, letteralmente, gustare un libro di ricette dello chef Cristian Bertol: un viaggio con i sensi in una terra preziosa come il Trentino Alto Adige, dai paesaggi fatati e dalle tradizioni enogastronomiche davvero uniche.
Cristian Bertol, in tandem con il gemello Renzo nella gestione del ristorante Orso Grigio di Ronzone, racconta 60 ricette che ha personalmente elaborato valorizzando quanto di più buono offrono la tradizione e i prodotti trentini.
Noto al grande pubblico grazie anche alla sua partecipazione al programma "La Prova del cuoco" Cristian non si è limitato ad elaborare, con un occhio giovane ed innovativo, alcuni dei piatti che deliziano gli ospiti delle valli trentine ma ha aggiunto un ingrediente unico, che va al di là della passione per la cucina: intero ricavato al netto dei costi di produzione sarà devoluto alla Fondazione Trentina per l’Autismo Onlus.
Ho quindi preso spunto da una sua ricetta, deliziosamente semplice grazie alla bontà della materia prima utilizzata, per proporre questo dolce appena un po' profumato di zenzero, radice che sapete amo molto e che alcune leggende narrano essere presente, assieme all'aloe e alla cannella, nel Paradiso Terrestre.
Rollè di mele e zenzero
Ingredienti
2 mele renette Melinda, 2 cucchiai di farina Petra panettone, 1 cucchiaio di farina Petra 9, 2 uova bio, 1 bicchiere di latte crudo, 2 cm di radice di zenzero fresca, 3 cucchiai di zucchero di canna, 30 gr di burro chiarificato
Procedimento
Sbucciare le mele, togliere il torsolo e tagliarle in piccola dadolata. Unirle in una ciotola con la radice di zenzero fresca grattugiata con la microplane, mescolare bene e mettere da parte.
In una ciotola mescolare con un frustino le uova, il latte e le farine e aggiungere al composto le mele.
In una padella Zwilling con il rivestimento in ceramica, max 26 cm di diametro, sciogliere lo zucchero con il burro fino ad ottenere un caramello ambrato e versare l'impasto liquido, distribuire uniformemente le mele pareggiando i contorni della frittata e cucinare nel forno statico già caldo a 180°-190° per circa 10'-12' o fino alla doratura della superficie.
Togliere dal forno, lasciar raffreddare per qualche minuto, versare in un piatto da portata ovale, arrotolare la frittata delicatamente su sè stessa e servire decorando con dello zucchero a velo o, se proprio siete dei golosi impenitenti, con una vellutata crema inglese (ricetta qui).
Il libro di Berton c'è l'ho anch'io e devo dire che mi ha conquistata davvero e poi la motivazione del libro lo rende ancora piu speciale cosi come il tuo rollè golosissimo!!baci,Imma
RispondiEliminaNon so resistere davanti ad uno strudel di mele e questo mi sembra davvero molto speciale!!! Una ricetta interessantissima...Un bacione!
RispondiEliminaNon ho quel libro ma sicuramente queste foto mi hanno completamente conquistato. Chissa' quali altre meraviglie ci sono in quel libro.
RispondiEliminaMi piace Berton e lo zenzero è uno di quei gusti che scoperto relativamente da poco e quindi che stò ancora sperimentando :) Questa ricettina mi sembra ottima, vista la fonte e visti gli ingredienti il successo è assicurato!
RispondiEliminalibro già prenotato su Amazon prima di Natale.. mi auguro di non attendere ancora molto...
RispondiEliminaLe mele... che buone!!!!
Clelia
e se non ho la pentola zwilling?dove posso cucinarla?
RispondiEliminaviene lo stesso se faccio il caramello e trasferisco tutto in una teglia normale? :(
help!
Una mela al giorno... con quel caramello e quella "dolcezza" nel prepararlo.... forse è troppo per una colazione di corsa, meriterebbe un rito più emozionale, perchè leggere, guardare e assaporare questo posto è qualcosa di quasi "tridimensionale"......
RispondiEliminaEolo
Bertol, da non confondersi con Cristian Berton.
RispondiEliminaEolo
@Grazie Imma, il libro è davvero molto interessante ed ispira tantissimo, sia dolce che salato! Un bacione.
RispondiElimina@Hai ragione Patrizia è una una versione sui generis dello strudel...uno strudel qb :)
@Ciao Elenuccia, ce ne sono davvero molte di tentazioni..proverò a proporne di diverse nei prossimi post citando rigorosamente l'autore!
@Ciao Clelia! Visto la distanza che ci divide nell'attesa del postino sai dove trovare il libro :)
@Dunque, se non possiedi una zwilling in ceramica puoi utilizzare una BUONA antiaderente con il manico in metallo o che possa resistere alla temperatura del forno. L'alternativa è lavorare la prima parte del dolce con un tegame e poi rovesciare su una tortiera imburrata o coperta di carta forno per terminare la seconda parte della cottura. Buon lavoro!
@Ciao Eolo, mi sa tanto che anche tu sei un dispensatore (o diepensatrice) di dolcezze vista l'attenzione con cui cogli determinati dettagli. Grazie per la tua "attenta" amicizia. :)
ciao annamaria, mi ha detto ieri roberto che le foto per il blog le fai tu... madonna ma quanto sei brava?? pensavo tu cucinassi e scrivessi,e lui pensasse alle fotografie...
RispondiEliminabè, brava brava brava!!!
rotolo molto invitante. ma molto!!!
ciao carissima, alla prossima
grazie mille!!sei sempre preziosissima..
RispondiEliminanon sai quante volte stupisco i miei ospiti con le ricette del tuo blog!
un bacio!
la modaiola
@Ciao Monica e grazie. Eh si, le fotografie del blog e nel profilo sono in effetti mie...e quando chiedo in prestito quelle di Roberto lo segnalo ogni volta. Onore al merito. Un bacione e a presto.
RispondiElimina@Ciao Modaiola e sono davvero felice per quanto mi hai scritto. La mia cucina è aperta a tutti e soprattutto condivisibile. Altrimenti che piacere è? Un bacione :)