Baccalà cotto e crudo con crema di patate affumicate e
cenere di verdure
L'antipasto di baccalà cotto e crudo con crema di patate affumicate e
cenere di verdure preparato da Alessandro Breda, del ristorante Gellius di
Oderzo, in provincia di Treviso, è il piatto vincitore della terza edizione del
Festival Triveneto del Baccalà verso Expo 2015, la cui finale si è
tenuta mercoledì 5 dicembre 2012
all'Antica Trattoria Ballotta di Torreglia (PD). A decretare la vittoria, senza
se e senza ma, della ricetta ideata dallo chef patron del ristorante stellato
opitergino, è stata la Giuria tecnica coordinata da Franco Favaretto e
formata dagli chef stellati Igles Corelli, Nicola Portinari, Peter
Brunel insieme al responsabile Alma Wine Academy, Andrea Sinigaglia e ad Ettore
Bonalberti, ideatore e Presidente onorario del Festival.
Modernità, ma con radici. Il piatto di Alessandro Breda ha soddisfatto, raggiungendo
il punteggio più alto, tutti i criteri di giudizio stabiliti a inizio percorso
dal Comitato Organizzatore del Festival, presieduto da Luca Padovani: innanzitutto
l'innovazione e la creatività, e poi la degustazione e la tecnica, la territorialità e la
presentazione. Il Trofeo Tagliapietra farà dunque bella mostra di sé per
un anno nelle sale del Gellius, mentre Alessandro Breda potrà perfezionare
ulteriormente la conoscenza dello stocco con il viaggio studio premio per due
persone alle isole Lofoten, in Norvegia, messo in palio da Tagliapietra e Figli
srl.
A vincere su tutto, il merluzzo. "E' stato uno spettacolo straordinario di grande creatività
e collaborazione tra gli chef in cucina", ha affermato Ermanno
Tagliapietra, titolare insieme ai figli dell'azienda mestrina, divenuta
nell'arco di tre generazioni il più importante importatore di stoccafisso del
Nord Italia, e che ha supportato il Festival per portare alla ribalta,
soprattutto delle nuove generazioni, il merluzzo, alimento ricco di valori
nutrizionali e molto versatile in cucina. Gli apprezzamenti dei commensali, che
hanno affollato le sale della Trattoria Ballotta, si sono in effetti equamente
divisi tra le eccellenti pietanze proposte dagli chef finalisti del Festival
che, ricordiamo, sono stati, oltre ad Alessandro Breda del Gellius: Roberto
Cozzarolo (Da Toni di Gradiscutta di Varmo in provincia di Udine), Martino
Scarpa (Ai Do Campanili di Treporti in provincia di Venezia), Renzo Dal
Farra (Locanda San Lorenzo di Puos d'Alpago in provincia di Belluno), Massimo
Taglioli (Antico Brolo di Padova) e Massimiliano Arer (Locanda delle
Tre Chiavi di Isera in provincia di Trento). A ricordo della partecipazione, Daniele
Tagliapietra ha consegnato a tutti loro e alla Giuria tecnica stellata un merluzzo
creato dalla Scuola del Vetro Abate Zanetti di Murano.
La Norvegia premia l'Italia. Nel corso della serata, un ambito premio di riconoscimento
per l'azione di promozione dello stoccafisso in Italia e nel mondo è stato
consegnato a Franco Favaretto del BaccalàDivino di Mestre (VE) dalla Commissione
Norvegese per i Prodotti Ittici, rappresentata nell'occasione da Merete
Kristiansen.
I promotori. Ad
organizzare la manifestazione è stato il Comitato Organizzatore del Festival
Triveneto del baccalà verso Expo 2015 di cui fanno parte: Venerabile
Confraternita del Bacalà alla Vicentina, Dogale Confraternita del Baccalà
Mantecato di Venezia, Patavina Confraternita del Baccalà e Confraternita dello
Stofiss dei Frati di Rovereto in collaborazione con la Delegazione
dell'Accademia Italiana della Cucina Eugania Basso Padovano e Tagliapietra
e Figli srl.
Tutti i numeri del Festival. Iniziato l'11 ottobre scorso, nell'arco di 2 mesi il Festival
Triveneto del Baccalà verso Expo 2015 ha coinvolto quasi 1200 golosi, 27 tra i
migliori ristoranti delle Tre Venezie (23 veneti, 2 friulani e 2 trentini), 81
le ricette preparate in totale dagli chef, 3 per ogni serata - antipasto, primo
e secondo - a base di merluzzo fresco, salato o essiccato.
0 ingredienti:
Posta un commento
Benvenuti nella mia cucina!