Ormai
possiamo dire che ci siamo, quasi.
Manca meno di
un mese per quello che si preannuncia un evento carico di aspettative, Sapori d’Autunno al Cason, edizione
2013 ed i posti
disponibili sono davvero pochi. L’idea, nata dalla passione per il pesce di
Vittorio Tomaso Azzano è stata favorevolmente accolta da Marilena Pines e
Alessandro Zanello, titolari del ristorante “Al Cason”, locale che è giunto
alle cronache per il grande successo ottenuto nelle ultime due stagioni
lignanesi: non si contano più le serate dove alla porta del locale viene appeso
il cartello “sold out”, tutto esaurito, sinonimo del fatto che Marilena ed
Alessandro, che sono anche coppia nella vita, hanno probabilmente trovato la
quadratura del cerchio. Da qui ad organizzare la serata, che non è la ‘solita’
cena a tema, il passo è stato breve e con l’appoggio della comunità dei
pescatori di Marano Lagunare il tutto si è rapidamente concretizzato.
Sapori d’Autunno
al Cason è un percorso
dove gli ospiti che interverranno riusciranno a cogliere quello che vuol essere
lo scopo della serata: riscoprire sapori autentici e troppo spesso dimenticati,
legati alle specie più tipiche dell’alto Adriatico.
La “ciliegina
sulla torta” è arrivata dal prezioso contributo di Francesco Borzani, noto
pittore friulano conosciutissimo, in Italia ed all’estero, per i ritratti alle
star dell’Udinese “dream team” di Calori, Bierhoff e Amoroso ed oggi, per le
lune e le vele. Due temi che Borzani (www.borzani.it) sente
particolarmente ‘suoi’ in considerazione del fatto che in Italia nessuno ha mai
dipinto qualcosa di simile. Tipico del “Borzani moderno” il fondo, liscio o
polimaterico, di una tonalità di blu inconfondibile come è inconfondibile il
tratto pulito e votato all’essenzialità che esprime quel grande fascino che
letteralmente cattura chi ne osserva le opere. Francesco Borzani è colui il
quale ha materialmente realizzato l’opera intitolata “La Luna e la Vongola”
(33x23, agosto 2013) che è divenuta immagine ufficiale della prima edizione e
che sarà consegnata a Fabiana Romanutti, direttrice del mensile QuantoBasta FVG
al termine della cena. Piccola chicca, in anteprima, è la notizia che ad ognuno
dei presenti sarà consegnata copia del menù della serata. Non il ‘solito’ menù,
ma una creazione grafica di Francesco Borzani che sarà senz’altro molto
apprezzata. Arte, prodotti del territorio e buon gusto per fare cultura. Lo si
capisce leggendo il menù:
APERITIVO
Ostrica
Ostriche piatte selvatiche dell’alto Adriatico con mela
Granny
Quale modo migliore di questo per iniziare una frizzante serata?
Le ostriche del nostro mare: afrodisiache!
Canestrello bianco
Cruditè di canestrelli al sale
affumicato Halen Moon
Un concentrato di mare. Aprite la bocca e chiudete gli occhi.
Salinità, croccantezza, note dolci. Dopo le ostriche si può solo godere!
Fasolaro
Noci di mare crude “pepe e maracuja”
Una goccia di maracuja, un pizzico di pepe verde liofilizzato
del Madagascar e con la “noce di mare” cruda vi sembrerà per un attimo di
rivivere l’estate… in una spiaggia tropicale.
“Mus”
Zoccoli d’asino crudi
Zoccoli? Ma si leccano? Una chicca riservata ad autentici
cultori del piacere. Il tocco “fetish” della prima edizione di Sapori d’Autunno
al Cason. Serviti, rigorosamente, senza peli.
ANTIPASTO
Murice
Insalatina di murici spinosi
Questo è il mare più umile, più nascosto, troppo spesso dimenticato. Un
prodotto con una storia millenaria che ha segnato in maniera indelebile il
settore della colorazione dei vestiti.
Canestrelli rosa al naturale
In una parola: discrezione. E’ così che questo piccolo confetto di mare
si fa riconoscere al palato, quasi con timidezza rispetto al fratello “bianco”.
Gustatelo con calma, come un quadro, vivendone ogni sfumatura.
Fasolaro
Fasolari al gratin
Ormai l’estate è alle spalle. Si vivono le tinte accese dell’autunno. E’
la duttilità del fasolaro. Lasciatevi andare al piacere di attendere l’inverno
con semplicità: pane, olio, sale, pepe ed uno straordinario prodotto ipertipico
del nostro golfo.
PRIMI
Triglia
Crespelletta alle spugnole e porcini con raguttino di triglia
Autunno e Funghi è un connubio imprescindibile. La triglia ce l’abbiamo
messa noi. Diteci: abbiamo sbagliato?
Laguna
Risotto “alla lagunara”
Le note avvolgenti dell’amido del Vialone Nano veronese I.G.P, il
profumo intenso dell’olio della nostra terra prodotto da Sirigio
Gigante e le “conchiglie” della laguna di Marano Lagunare. Veraci,
peverasse, cape tonde, cardium, caponi. Una sinfonia di colori, consistenze e
sapori.
Vedo rosso
L’insolito sorbetto
La capacità di conquistare della polpa di arancia rossa, la raffinata
delicatezza del pompelmo rosa, il tocco di pacato brio del lime. Mario Zanitti
ha messo la femmina nel gelato.
Non è finita
Il gran boreto alla maniera del Cason
Il sapore dell’infanzia. Il piatto della tradizione a cui siamo
intimamente legati. Un gusto intenso con la capacità di accendere i cuori
facendo rivivere ricordi di tempi ormai andati. Una preparazione che deve
emozionare. Lasciateci tentare, a modo nostro.
DESSERT
Uova
Crema di uova e Amorpha fruticosa
Dopo una
così intensa fatica uova, arancia rossa candita, riduzione di amaro alle
quindici erbe. Il tutto mantecato dall’esperienza di Giuliano Marini, “il ragazzo
del miele”, con l’eccellenza delle sue api: il miele di Amorpha fruticosa."La Luna e la Vongola", 33x23, Agosto 2013, Francesco Borzani www.borzani.it
Un menu prelibatissimo, molto impegnativo non solo per chi lo prepara, ma anche per chi avrà la fortuna di consumarlo!
RispondiEliminaCiao Andrea, effettivamente il menu' e' particolare ma ricchissimo di storia e di cultura enogastronomica. Da non perdere!
RispondiElimina