A chi non piace ricevere regali?
La classica frase “ma daai, non dovevi!” e’ appunto di rito ma quasi mai corrisponde a ciò che si sta provando realmente. E le persone che ti vogliono bene o che semplicemente ti conoscono imparano i tuoi gusti, le tue passioni, le tue malinconie…come dire, non regalatemi le ciabatte tanto cammino scalza e neppure le canottiere di lana perchè pizzicano e con la lana ci avvolgo i vasetti di yogurt. E comunque con me si fa davvero presto: qualcosa che abbia anche fare con la cucina è un successo gaarantito! Libro, ingrediente, attrezzatura, dritta per un locale, corso….beh, anche i gioielli antichi, ma questa è un’altra storia!
E così, dinnanzi a dei recenti “pensieri”, mi è venuta fame e voglia di di qualcosa di diverso, come questi ravioli, di pasta di semola, che si potrebbero anche provare a friggere (poi vi dirò come è andata), e che profumano d’oriente grazie al lemon gras (la citronella, per intenderci) che in Thailandia sovente viene utilizzata per profumare le zuppe di pesce.
Ingredienti
200 gr di baccalà dissalato, 200 gr di asiago stravecchio, 200 gr di mais biancoperla, 5 tuorli, 200 gr di semola di grano duro, 30 gr di burro chiarificato, 30 gr di farina 00, 300 gr di latte crudo, 2 patate lessate, un lemon gras, sale, semi di papavero, olio evo, una foglia d’alloro ed uno spicchio d’aglio, un pizzico di noce moscata.
Procedimento
Preparare la sfoglia come di consueto: con la classica fontanella di farina ed unendo, uno alla volta, i tuorli ed un pizzico di sale (oppure tutto nella planetaria), formare una palla e far riposare in un luogo fresco, avvolta nella pellicola, per una mezz’ora.
Lessare le patate con la buccia; scaldare un po’ d’olio evo e rosolare per una decina di minuti il baccalà tagliato e pezzettini unitamente da una foglia d’alloro ed a qualche grano di pepe nero, con il mais biancoperla preparare una polentina morbida, regolare di sale e mettere da parte. Tagliare il formaggio a dadini e tritare la parte inferiore del lemon gras.
Strofinare una ciotola con uno spicchio d’aglio, versare il baccalà, formaggio ed il lemon gras passati al mixer, unire la polentina morbida e mescolare bene il tutto. Stendere la sfoglia e preparare dei ravioli con questa bianca farcia e sigillare bene il bordo.
Preparare un roux con la farina ed il burro, unire il latte crudo e preparare una besciamella profumata con la noce moscata ed un po’ liquida, unire le patate lessate e passate con lo schiacciapatate e mescolare vigorosamente in modo che non siano grumi.
Impiattare versando la vellutata di patate sul piatto, adagiare qualche raviolo lessato, un filo d’olio e qualche semino di papavero ma anche con qualche fogliolina della parte superiore del lemon gras, se lo desiderate.
….perchè, in effetti, cucinare i fiori è un po’ più complicato…vero?
Devono avere un gusto particolarissimo, brava!
RispondiEliminaChe mix di ingredienti fantastico questi ravioli. Se tanto mi dà tanto...Complimenti, un bacione
RispondiEliminaChe bontà, adoro l'asiago extravecchio e lo uso spesso in alcune mie preparazioni, questi tuoi ravioli sanno di un buono molto particolare, ciao.
RispondiEliminamamma mia che bontà!ripieno intrigante e inconsueto e mi piace molto l'idea di servirli sulla vellutata
RispondiEliminaSono molto belli e sicuramente buoni, brava!
RispondiElimina@ Buongiorno a tutti! Grazie davvero! E' indubbiamente un mix di sapori insolito ma si sposano davvero bene insieme. Stavo provando anche una variante con un erborinato (stavo cercando un blu di bufala). Vi saprò dire! Un bacione.
RispondiEliminaChe bontà... non riesci a passarmene uno??? bacetto
RispondiEliminaBuonissimi, devono avere anche un sapore delicato e insolito! da provare sicuramente! un bacione.
RispondiEliminacuriosissimi!
RispondiElimina@ Un bacetto ed un ravioletto per Cuoca Pasticciona!
RispondiElimina@ Grazie Micaela. un bacione anche a te!
@ Ciao Luby, hai ragione ma ti assicuro che sono davvero gradevoli! Buona giornata :-)
Gustosissimi e prelibati...chissà che buoni!!! Bravissima...un bacione Luciana
RispondiEliminaBuongiorno Luciana e grazie mille! Un bacione a te.
RispondiEliminaTesoro e un regalino t l'ho fatto anche io! Passo a prenderlo da me! Ti do un indizio... non è un gioiello antico...
RispondiEliminaBaci
Stefania
@ Ciao Stefania! Passo a prendermi il regalino e grazie davvero di cuore. Un bacio.
RispondiElimina