Edoardo è innamorato. Ed io che sto superando a forza di pane e foglie di cioccolato fondente la “sindorme da nido vuoto” (Enrica è uscita di casa da un mese, ma questo ve lo racconterò appena smetterò passare ore a raccogliere idee e ricette perchè “la cucciola vuole cucinare lei e oddio chissàcosamangialontanadacasa!!!!” )
Edoardo è innamorato, dicevo, esce di casa profumato come il reparto “Giorgio Armani” de La Rinascente ed abbiamo cambiato anche il fornitore ufficiale delle mutande: da Winnie de Pooh ad Intimissimi.
E’ incredibile la velocità con cui si passa dalla pasta fissan al gel per capelli (nessun riferimento al luogo dell’applicazione, eh) ed ho provato ad immaginarmi fra 10 anni: una figlia trentenne in giro per il mondo, un ragazzo di 23 anni che potrebbe anche seguire la sorella, Roberto ancora al lavoro, Agata ancora più somigliante ad un autobus (è rettangolare con l’assetto ribassato, comunque sempre molto elegante) e sempre vagamente narcolettica…ed io…54 anni….cavolo…..secondo voi, se mi faccio togliere la ciccia dall’interno coscia e me la faccio iniettare, previa frullatina per uniformarla, nelle labbra, non dovrei subire l’effetto canotto, vero? :-)
Bene, si comincia la cura anti-age: un’ora di camminata al mattino, addominali per la schiena (così da sembrare meno bradipo nelle movenze), tanta lettura per tenere il cervello in esercizio, tisane (male comunque non fanno) e più pesce…sapete, gli omega3….e quindi si comincia con questa ricettina:
TERRINA DI TONNO E BRANZINO AL PROFUMO DI TIMO E CORIANDOLO
Ingredienti
300 gr di tonno, 300 gr di filetto di branzino, 200 gr di altro filetto di pesce di carne bianca (anche branzino), un cucchiaio di coriandolo fresco tritato, un cucchiaio di timo fresco, 5 uova, 40 cl di panna fresca, un cucchiaio raso di spezie (quelle che preferite, anche un po’ piccanti, anche un pezzettino di radice di zenzero fresca).
Procedimento
Accendere il forno a 180°, forno statico, frullare insieme il pesce, la panna, le uova. Trasferire la massa così ottenuta in una ciotola e mescolando con una spatola unire il coriandolo tritato e le foglioline di timo fresco. Unire le spezie, regolare di sale e pepe e cucinare a bagnomaria per almeno un’ora e 15’ (controllare gli ultimi minuti per evitare che la terrina si secchi troppo) e servire, meglio fredda, con una vinaigrette di senape oppure con del mosto cotto e qualche fettina di pane tostato.
Speriamo che gli omega 3 non diano forfait! :-)
Io oltre alla frullatina all'interno cosce, dovrei continuare con pancia e sederotto (conformazione mediterranea...) e poi altro che labbra potrei riempire... Comunque, viste le notizie, io più che un percorso antiage, inizierei un percorso di coccole... che certo non farà bene nè all'interno cosce nè a tutto il resto... ma quanto a consolazione, sarebbe sicuramente super. Per adesso, però, cercherò di mettere in pratica la tua iniziativa e quindi vai di pesce... ma prima lo lessi o lo frulli a crudo?
RispondiEliminaBaci
Stefania
Questa ricetta è perfetta per me, suppongo si possa conservare in frigo un paio di giorni, unico quesito...le fette si tagliano regolarmente senza rischio di sbriciolarsi?!
RispondiEliminaCiao carissima
Fabiana
@ Ciao Stefnia! Se pensi che a 20 minuti d'auto da dove abito io ci sono le mitiche terme di Abano e Montegrotto, con fanghi strepitosi ed acqua calda tutto l'anno...e prova a dire quante volte ci sono andata nell'utlimo anno? Una! Magari, iniziando con il tapirulan, poco alla volta riuscirò a raggiungere il traguardo della nuotata al sabato mattina!
RispondiEliminaPer quanto riguarda questa terrina il pesce va' lavorato a crudo e poi cotto a bagnomaria. Un bacione.
@ Buongiorno Cara, hai ragione, si conserva anche per tre giorni (non saprei oltre sinceramente) perfettamente e la compatezza raggiunta prima con la frullatura e l'emulsione con le uova e la panna e successivamente con la cottura a bagnomaria consente una certa compostezza alla terrina che permette di tagliare delle belle fette, come quelle che vedi in foto. Io una volta le ho tagiate sottili sottili, quasi una particola, con le quali ho preparato stuzzichini rettangolari per un pic-nic! Buona giornata!
Ciao! originalissimo questo sformato!! dal sapore delicato ed originale! un bacione
RispondiEliminache bella ricetta....molto buono il pesce....bravissima...buon fine settimana
RispondiEliminafantastica ricetta...complimenti.....buon w.e.
RispondiEliminaè vero, il tempo scorre e sembra impossibile di averli spupazzati tra le braccia....ma ci sono anche i pro, puoi uscire senza pensare a chi affidarli ^____^ la terrina di pesce mi manca, prendo nota....ah dimenticavo, bella la zona in cui abiti, ciao.
RispondiEliminaMi è piaciuto leggerti... il passare degli anni attraverso i figli... e come ci immaginiamo! cmq ti ho vista quella sera a Chioggia per la serata Voiello ...eh beh... vorrei esser come te tra 10 anni...sei più figa tu di me ...garantito!:)
RispondiEliminacmq...w il pesce e i suoi acidi grassi che ci fan tanto bene...tutto aiuta!:)))
ottima ricetta!
meraviglioso questo sformato, sembra divino, da provare al più presto. Bacioni
RispondiEliminaCiao cara che buono questo sformato..quelle fette hanno un' aria così invitante!!!
RispondiEliminaComunque è verissimo gli anni passano così velocemente che neanche ci si accorge..!
Baci a presto e buon weekend
@ Grazie Ragazze ed un bacione anche a voi! (ho visto le vostre zuppe, fenomenali!)
RispondiElimina@ Grazie Alialexae masterchef e buon fine settimana anche a voi!
@ Benvenuta Astrafiammante, hai perfettamente ragione! Almeno per quelli che non hanno la passione del piccolo chimico!! Grazie mille...ora vengo a curiosare da te. :-)
@ Terry, cavolo, mi confondi! Grazie mille per le tue parole davvero gentili. Per il momento il tempo è stato un gentiluomo e sento molto mie le parole di Sharon Stone: "e' sempre meglio puntare sul cervello che sul culo: il secondo, con il tempo, è destinato a scendere" :-)
@ Grazie Colombina: lo si può davvero personalizzare come meglio si preferisce grazie all'aggiunta di piccolissime quantità di aromi e di spezie. Ogni volta potrebbe diventare diverso! Un bacione.
@ Hai ragione Fiorix, ma noi siamo delle donne del terzo millennio ed il tempo non ci fermerà! Un bacione anche a te.
piattino anti age?sarà meglio che inizi a pensarci pure io che viaggio spedita come un treno verso i 40!!
RispondiEliminaE' una cosa che ho sempre pensato che chi ha figli ha dei riferimenti più tangibili del tempo che passa, altrimenti ti trovi a quasi 40 anni a considerarti ancora giovane fino a quando un bel giorno ti accorgi che i giovani sono altri. Il tuo post poi mi ha ricordato che anche il più grande dei miei nipoti fra qualche mese compie 13 anni e bisognerà iniziare a non considerarlo più un bimbo come gli altri più piccolini, che altrimenti si offende.
RispondiEliminaDa quello che vedo dalla foto tu sei una bella donna che ha l'intelligenza di puntare sullo stile più che sulla semplice avvenenza. Curare quello che si mangia poi è la più importante delle ricette di bellezza.
Uno dei mie crucci più grandi è quello di conoscere pochissimo della cucina legata al pesce, c'è poca tradizione anche a casa mia se escludiamo la cottura in umido che non amo affatto. Mentre questa tua ricetta mi attira tantissimo, una sorta di polpettone di pesce. Tu consigli di servirlo freddo, è grave che a me attiri il fatto di mantenerlo caldo? E dire che di solito io sono uno che lascia raffreddare tutto per sentire meglio il retrogusto degli ingredienti. Lo so, sono strano.
@ Ciao Giò, ha ragione, non è mai troppo tardi!
RispondiElimina@ Buonasera Asa Ashel, la tua riflessione è corretta. L'importante e' accettare il tempo che passa e vivere serenamente ciò che la vita ti offre; è davvero inquietante tutto questo fingere un'età che non ti è propria, come impedire ai propri figli di vivere le emozioni, ed anche le piccole trasgressioni, tipiche dell'adolescenza e della giovinezza. Voler rivivere il tempo perduto è triste come un Arlecchino senza frizzi e lazzi. Per quanto riguarda la terrina ti consiglio di tagliarla fredda ed eventualmente servirla in piatti caldissimi o con contori altrettanto caldi, come un letto di spinacini. Il calore distorge un po' le sensazioni che i vari ingredienti, compresi quelli croccanti, ti darebbero durante la masticazione. Ma nessuno ti vieta di provarlo!
p.s.: grazie da parte del mio cervello: adora i complimenti!