Il post trasloco è quanto di più prevedibile possa esistere al mondo: il mal di schiena.
La schiena bloccata. Fuori c'è il sole. Una galassia di cose da portare a termine. C'è anche l'erba da tagliare. E leggere e smanettare non è sempre così facile. Uffa. Una congiura.
E' una cosa che sopporto sempre meno, il mal di schiena; ma non è l'idea del dolore che mi disturba ma il fatto che mi limiti nei movimenti. Come quando da piccola mia mamma mi ripeteva di stare ferma e quando stavo troppo ferma (le mie sessioni interminabili di lettura, altra mia passione) di uscire: c' è da diventare schizofrenici!
Sono bloccata e non mi rimane che la cucina: sono agli "arrosti domiciliari", insomma. In fin dei conti cucinare è una cosa che si può fare anche da quasi seduti, no?
Maiale, birra artigianale de Il birrificio del Ducato, aromi e spezie: magari sarà un detenzione breve :-) per questa ricettina che si prepara quasi da sola.
Stinco di maiale alla "Chimera"
Ingredienti
3 stinchi di maiale interi, una bottiglia di birra Chimera (alta fermentazione, rifermentata in bottiglia, con sentori di caramello, prughe e marasche), una testa d'aglio, un bouquet di salvia e rosmarino, qualche bacca di ginepro ed una mezza stecca di cannella.
Procedimento
Nel forno acceso a 250° (forno statico) mettere gli stinchi a crudo con una testa d'aglio e lasciar rosolare per circa una mezz'ora.
Abbassare la temperatura a 180°, togliere l'aglio, unire il bouquet, la cannella, il ginepro ed un'intera bottiglia di birra Chimera. Regolare di sale. Lasciar andare per circa 45': la carne all'interno deve rimanere morbida, rosa direi, suppur cotta. Se necessario coprire con un foglio di alluminio.
Togliere gli stinchi dal tegame, filtrare il fondo di cottura, deglassarlo e servirlo con la carne scaloppata. Anzi, visto il mal di schiena...fatevi servire voi!
IN BOCCA AL LUPO PER IL TUO MAL DI SCHIENA....MI RACCOMANDO CURATI E CERCA DI GUARIRE PRESTO.....TI VOGLIAMO SUPER PIMPANTE CON GRANDI RICETTE.....BACI BACI STEFY
RispondiEliminaquanto ti capisco!
RispondiEliminai traslochi sono qualcosa di deleterio per la schiena!
ci sono passata quindi ti auguro solo di guarire al più presto!!!
mi dispiace,quando più c'è da fare...manca la ciliegina sulla torta come il tuo mal di schiena.Cerca di riposarti un po',così potrai tornare attiva per sistemare le tue cose.Auguri ed un abbraccio
RispondiElimina@ Grazie Stefy, infatti mi è partito il post prima della fine della ricetta! Proprio rintronata :-)
RispondiElimina@ Grazie Luby e se penso al sole che c'è oggi...almeno ieri era tutto coperto!
@ Grazie Antonella ed un abbraccio anche a te.
Hai ragione...uno dei regalini dei traslochi è il mal di schiena....e questa degli arrosti domiciliari è fantastica!!
RispondiEliminaGli stinchi cucinati così sono meravigliosi!!!
Ps..ma ti son servite po quelle informazioni che ti mandai con fb??
ciaooooo
squisito..speriamo che tutto si risolva veloce !! ;)
RispondiEliminami dispiace x il tuo mal di schiena... dai, guarda il lato positivo delle cose, preparerai tante cose buone! ottimo lo stinco!
RispondiEliminano scusa ma...prima la mano (se non ricordo male...), poi il mal di schiena ...
RispondiEliminacerto che se la conseguenza sono ricette deliziose....bè, che dire! w gli arrosti domiciliari! auguroni e un abbraccio , senza stringere troppo però... :-)
ottimo suggerimento questo stinco, senza dubbio all'altezza di quello marinato allo zenzero proposto in passato. sperimentero' asap.
RispondiEliminaora un suggerimento perentorio da parte mia per il tuo mal di schiena: FELDENKRAIS, ci sono tre insegnanti a padova. prova....
abbiti cura, in generale.
un abbraccio..delicato, viste le tue condizioni, brontolo
Uaooooooooo
RispondiEliminaabito nuovo per il blog!!! bello!!!
e poi...mi è piaciuto tantissimo il titolo del post, te lo devo confessare! ammiro molto chi riesce a trovare questi giochi di parole: io non sono affatto brava!! ciao e a presto! baci
@ Certo Milady! Ho conservato tutto e ne ho fatto tesoro!
RispondiElimina@ Grazie Stefania!
@ Hai ragione Micaela, bisogna sempre cercare di pensare positivo!
@ Hai ragione Roby, ho disatteso quanto mi ero ripromessa ed alla fine le ernie hanno messo tutte le cose a posto!
@ Ciao Brontolo, ho ripreso nota del tuo consiglio. Ma credo di non riuscire a farlo prima di settembre. :-)
@ Grazie Maetta, con Sara stiamo cercando di cucire qualcosina di nuovo...vediamo come viene ;-)
Questa ricetta mi ha incuriosito, a breve la preparo con una birra artigianale Sarda, che oltre ad avere quelle carateristiche ha il 2% di sapa di cannonau... poi ti dico. Toto Farris
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