Taste of Milano è partito e con esso la multicolore giostra
di sapori e saperi. Leggendo le newsletter di Cibvs, le incursioni di Scatti di Gusto, i commenti nel web mi rendo conto che si respira un’aria che considero
una vera e propria boccata di ossigeno.
Ho sempre ritenuto la cucina, e la passione ad essa
correlata, come quella “musa” che ispira “cose buone”.
Il cibo non è solo quello che mangiamo ovvero l’atto del
consumarlo è il momento conclusivo di un lungo processo. Il cibo è soprattutto
come viene allevato, coltivato, curato. E’ come viene conservato, stoccato,
trasportato. E’ come viene scelto, acquistato, barattato, regalato. E’ come
viene pulito, manipolato, preparato. E’ come viene assaporato, offerto,
condiviso.
Il cibo è passione e fatica, dolore e gioia, saggezza e
follia. E’ tradizione e sperimentazione, cocciutaggine e rassegnazione. E’
esaltazione e delusione.
E’ emozione.
Largo dunque agli eventi come questi nei quali l’apoteosi di
un piatto preparato da un professionista e dalla sua brigata esalta e consacra
una realtà che cammina su molte gambe, molte braccia, tanti occhi, lacrime e
sorrisi. Ben diversamente da quello che si vede nei sempre più onnipresenti
reality televisivi legati al cibo in cui il concetto di “divenire” e
“condivisione” si trasforma in mortificazione e dileggio.
La stessa differenza che c’è tra l’allegra fatica di
cucinare per degli amici e il mesto silenzio di un panino consumato davanti
alla tele.
Quenelle di filetto di trota al vapore di menta con
avocado e zenzero
Ingredienti
400 gr di filetti di trota, 2 rametti di menta fresca, 1/2 avocado maturo, 1 pezzettino piccolo di radice di zenzero fresca, peperoncino, qualche goccia di salsa worcester, olio evo.
Procedimento
Cucinare al vapore i filetti di trota privi della pelle
profumando l’acqua con una manciata di menta tritata. Bastano davvero
pochi minuti.
Nel frattempo tritare finemente la polpa di un avocado
maturo e grattugiare lo zenzero con la microplane e unirli in una ciotola i filetti tritati grossolanamente, insaporire con qualche goccia di salsa worcester e mescolare bene il tutto con un po' di olio evo non troppo forte.
Con l'aiuto di un paio di cucchiai da tè preparare delle quenelle e impiattare decorando il piatto con una dadolada di avocado, un sospetto di polvere di peperoncino, un filo d'olio evo.
Un piattino very light giusto giusto per la stagione ... con un tocco esotico! Divino! Hai scritto nella preparazione liquirizia ... ma credo che volessi scrivere menta!
RispondiEliminaUn bacione
Monique
concordo con Monique!
RispondiEliminaLa trota che ho assaggiato oggi io allo show cooking di Annamaria era divina, buona, buonissima. Abbinata davvero bene e con quel tocco di finocchietto che si sposava alla perfezione. E anche la senape... quanto ci stava bene!
Bravissima
si vocifera che sia meglio del mantecato di baccalà! Eolo
RispondiElimina@Grazie Monique: ho provveduto a modificare l'ingrediente...in effetti avevo fatto una prova anche con la liquirizia!
RispondiElimina@Troppo buona Manuela e grazie ancora per le bellissime foto postate su fb. Sono in debito :)
@Eolo, questa è una sfida! Un caro saluto.
ciao Annamaria,
RispondiEliminaè stato un piacere conoscerti e parlarti di persona - seppur per poco! Spero ci sia presto una nuova occasione di incontro.
Concordo con la tua visione della cucina come processo, susseguirsi di scelte e azioni e, soprattutto, unione del lavoro di tanti uomini (molti dei quali rimangono spesso nell'ombra).
a presto
Claudia
Leggere quelle tue parole sul cibo mi ha dato un'emozione indescrivibile:mi hai raccontato quello che io sento da sempre!Grazie
RispondiEliminaCiao Annamaria, proverò ... tenterò di fare questo piatto molto intrigante intanto però complimenti per le parole e sul significato del cibo, credo proprio che sarà un'ottima idea per una favola della buona notte al mio pupetto... magari la "condisco" con qualche pesciolino in più!!!!
RispondiEliminaFederica