Certo che se lo sapevo della conferenza stampa, e del premio letterario, alla mamma dicevo di mettermi la tutina in velluto blu, quella con il collo in piquet bianco. E anche le scarpe. Tutte avevano delle scarpe stupende e l'unica scalza ero io. Tipo figlia dei fiori, anzi no, figlia delle spezie.
Voi non potete capire cosa vuol dire passare una giornata con una trentina di foodblogger e cucinare assieme a loro. Le Tate delle torte pensavano dormissi ma la mia era tutta una tattica per vedere, senza essere vista, quanto stava accadendo.
Ho fatto finta di svegliarmi giusto il tempo per mangiare, pardon, bere un boccone, visto che la vedevo difficile mettere qualche assaggino del buffet nel biberon.
E mentre alcune cucinavano per davvero nella cucina de "La Cucina Italiana" altre mi prendevano in braccio e le loro coccole sapevano di frutta, di farina, di zucchero, di Vallè e di spezie. Le Tate delle torte erano buone e morbide come i dolci che stavano preparando, così mi sono addormentata sul serio.
....food-coccole
...cannella
...cardamomo
...curry
Quando siamo rientrati in hotel (avevo una camera tutta rosa!) sentivo la mamma dire al papà che i dolci preparati, e poi fotografati, erano davvero buoni; e poi era proprio curiosa di leggere i racconti di tutte. Ma questa cosa del concorso letterario non l'ho capita tanto bene fino a quando non siamo andati nella libreria Mondadori di Piazza Duomo e le Tate delle torte erano tutte bellissime e tutte emozionate (lo so, perchè ero emozionata anch'io).
In libreria quindi c'è stata quella cosa della conferenza stampa dove io ero l'unica con il vestito sbagliato ma a Milano credo nessuno ci faccia caso.
E qui ho capito che le Tate delle torte non solo avevano cucinato dolci aromatizzati con le spezie ma avevano anche raccontato una storia che parlava di viaggi, di emozioni, di ricordi e di profumi. E una storia sembrava pensata apposta per me: un fumetto! Così le ricette ed i racconti sono stati raccolti in un libro e chi lo comprerà aiuterà i ricercatori a trovare nuove cure per vecchie malattie. Poi siamo andati tutti a cena ma io non avevo quasi fame perché le ore trascorse con le Tate delle torte, che mi avevano riempita di coccole dolci, mi avevano fatta stare davvero tanto, tanto bene.
Datemi il tempo di stare seduta senza capottarmi sul seggiolone che il fumetto me lo leggo tutto da sola mentre i racconti no, quelli mi piacerebbe tanto me li leggesse la mia mamma alla sera, prima di andare a dormire, magari con un po' di latte speziato.
Si è addormentata...allora facciamo tesoro delle parole della piccola Caterina: acquistiamo e regaliamo questo libro, magari anche nella bellissima confezione pensata da Vallè e Ballarini proprio per il prossimo Natale. Vallè devolverà l'intero ricavato alla Fondazione Ieo di Umberto Veronesi, per sostenere la ricerca sul tumore al seno. Qui tutte le informazioni. E ci sono anch'io perché, come dico sempre, ad essere buoni c'è più gusto!
Sei una Tata fantastica, Anna Maria ! Sono onorata di esserti amica, e di condividere, queste belle esperienze di vita, e di cuore ... con te!
RispondiEliminaUn abbraccio speziato
Aurelia
Anna Maria, io ti adoro... ho cominciato quella notte li sul divano e penso che ti adorerò per sempre.
RispondiEliminaper ora ti abbraccio qui, poi, spero fra poco, di persona.
Fissiamo la data?
anna
Ciao AnnaMaria, come ho gia detto è stato un grandissimo piacere conoscerti e passare due splendide giornate in vostra compagnia!!!!!
RispondiElimina@Aurelia, ti ringrazio davvero. Sono state ore intense, come un concentrato di benessere, che mi sto godendo ancora, un po' alla volta. A questo punto è certo che le spezie sono davvero magiche. Un abbraccio fortissimo
RispondiElimina@Grazie Valentina, finalmente la possibilità di concretizzare in carne ed ossa un avatar: e la realtà è davvero molto meglio del virtuale!!
Anna, certo che se mi scrivi "quella notte sul divano" hai voglia poi di raccontare che abbiamo cucinato delle innocenti torte :D
RispondiEliminaHai già un'idea della data? Perchè anch'io ho voglia di abbracciarti!
Ciao Anna Maria, mi ha fatto veremente piacere conoscerti e aver condiviso assieme a te, e tutte le altre ragazze/i, questa esperienza così bella.
RispondiEliminasei una donna favolosa, te l'ho già detto? ahahahah
RispondiElimina:*
Cla
piesse: bellissimo il racconto visto da Caterina :***
Anna Maria sono contenta questa volta di aver avuto più tempo per stare con te...e si, in effetti come dice Anna quella notte passata sul divano a chiacchierare è stata la conferma di ciò che già sapevo di te. Sei speciale.
RispondiEliminaun bacione alla nostra Caterina!!
Pippi
Felicissima di averti conosciuta e spero di poterti riabbracciare prestissimo! Sei davvero una persona speciale... Ramona
RispondiEliminache racconto dolcissimo!^_^
RispondiEliminaFantastica giornata, vi ricorderò tutte con un gran sorriso dell'anima, e la bimba? E' stata davvero il miracolo dell'evento!
Un bacione ^_^
un racconto delizioso, con la dolcezza che solo Caterina poteva aggiungere...
RispondiEliminaE tu...ti ho conosciuta poco, ma qb per capire quanto sei speciale!
Il racconto come sempre è una favola... quelle che ci racconti ogni giorno. Però sono stato tenuto fuori dalle notizie.. Caterina a piedi scalzi? lei si che sa cosa mettere. E' una sera "bianconera", i maschietta guardano la juve, ma leggerti sull'Ipad ha un sapore unico. Complimenti per la serenità che doni con poche righe. Eolo e il suo vento preferito..
RispondiEliminaCiao Eolo e grazie davvero. Caterina e' una cucciola bellissima e sfiorarla, anche solo per pochi minuti, e' stato davvero molto bello. Se non fossi l'orso che sei direi che ti farebbe bene una cucciola che correndo scalza per casa, ti impedisce di guardare la partita! A presto :)
Eliminaonorata di essere su quelle pagine con te e averti conosciuto. sei speciale!
RispondiEliminaCiao compagna di viaggio e di torta non potevi scrivere un racconto della giornata più magico e delizioso! un abbraccio fortissimo
RispondiEliminaciao Caterina!!! piacere di fare la tua conoscenza! se sarai, come spero, anche in mezzo a quei pazzi di gente del fud al salone del gusto ci incontreremo! io sono Lorenzo, ho quasi 11 mesi e sono bello, socievole e ho tante altre qualità. La mamma dice che per essere il bimbo perfetto dovrei dormire la notte (mi chiama Duracell lei)...
RispondiEliminaun bacino!
p.s. la mamma si complimenta con la tua per l'evento e dice che comprerà il libro presto!
Ciao Lorenzo il Duracell! Tanto tempo fa c'era un signore che da piccolo aveva dormito poco e poi da grande ha scritto delle cose bellissime. Chissa' che non accada anche a te! Pero' un pochino la mamma la dovresti far dormire perche' altrimenti a Gente del Fud-Salone del Gusto la dobbiamo portare in braccio :)
Eliminaciao zia Annamaria, con tutte le tate delle torte io mi sono proprio sentita a casa e sono stata così bene che ancora oggi vi sogno e sorrido mentre dormo.
RispondiEliminaLa mamma per dormire mi legge già i vostri magici racconti e appena potrò sicuramente mi farà assaggiare tutte le vostre torte...
con affetto Caterina.
Ciao Caterina, l'anno prossimo, se avremo la fortuna di incontrarci, ti portero' una bella Toc e cucineremo insieme. E vedrai che disastro si puo' combinare in cucina con 100 gr di farina e un setaccio :D..ma questo alla mamma e' meglio non dirglielo. Un abbraccio forte e delicato insieme.
EliminaRagazze, mi confondete. Le vostre parole ed i vostri sentimenti sono una sorpresa ed un dono prezioso. Che serbo con cura nel mio cuore. Io credo sia tutto merito di Caterina: lei e' stata una vera magia!
RispondiEliminaUn abbraccio forte, fortissimo al cuore.
AnnaMaria che eri speciale l'avevo pensato ora ne ho la confermo. E' stato un vero piacere conoscerti e condividere con te quella giornata. Le spezie sanno fare delle magie che neanche immaginiamo e allora un bacione speziatissimo e spero di incontrarti di nuovo. Claudia
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