
Per fortuna subito dopo il Natale inizia il Carnevale. :-)
L'oca è una interprete fondamentale della corte veneta; inoltre, per la cucina e la tradizione ebraica è alternativa, come tipologia di utilizzo, al maiale: non si butta via praticamente nulla.
In primavera si cucina e si conserva nel grasso del dell'oca stessa: la famosa "oca in onto". Che riposa durante l'estate e torna sulle tavole alle porte dell'autunno, come scorta alimentare per tutto l'inverno.
Ed a me sono venuti i ravioli....
RAVIOLI DI PETTO D'OCA AFFUMICATO E ZUCCA (e fonduta di taleggio ed asiago dop)

Ingredienti
320 gr di farina di grano tenero
80 gr di farina di grano duro
4 uova
un pizzico di sale
200 gr di ricotta freschissima
200 gr di zucca cotta a vapore (peso dopo la cottura)
1 etto e 1/2 abbondante di petto d'oca affumicato affettato
50 gr di burro chiarificato
30 gr di farina (che potrebbe essere anche di riso o di grano saraceno)
1/2 litro di latte
100 gr di Parmigiano reggiano grattugiato
50 gr di Taleggio dop
150 gr di Asiago dop
noce moscata, sale e pepe di mulinello, semi di papavero
1 tuorlo d'uovo per la sigillatura

Procedimento
Preparare la pasta come al solito e mettere da parte a riposare per una mezz'ora, prima di stendere la sfoglia.
Nel frattempo in una ciotola setacciare la ricotta, unire un paio di cucchiai di parmigiano grattugiato, la zucca, il petto d'oca tritato, un po' di pepe nero macinato al momento e regolare di sale.
Con un cucchiaino oppure con il sac à poche adagiare sulla sfoglia, ad intervalli regolari, il ripieno e confezionare i ravioli con un coppapasta di 6 cm di diametro, dopo aver spennellato la sfoglia con il tuorlo d'uovo.
Preparare una besciamella con il burro, la farina ed il latte ed al momento dell'ebollizione unire i formaggi tagliati a tocchetti, aggiungendo un po' di noce moscata, mescolando per evitare la formazione di grumi e cucinare per una paio di minuti.
Lessare i ravioli, spadellarli pochi secondi, lappare il piatto individuale con la fonduta ed adagiare 4 ravioli per ogni commensale, decorare con qualche seme di papavero e servire!
Ehi che bella ricettina, mi inviti a pranzo? bravissima
RispondiEliminafantastica questa ricetta! come sempre bravissima!
RispondiEliminabeh Claudia devo dire che le tue ricette sono sempre davvero fantastiche....i miei piu' sentiti complimenti.....ciao
RispondiEliminaMolto raffinata la tua ricetta, hai creato un connubio di sapori sontuoso! Il petto d'oca affumicato, siamo senza parole! Non sapremmo dove trovarlo, ma se avremo modo di metterci le mani sopra, non ce lo lasceremo scappare. Amiamo la pasta ripiena e amiamo sperimentare tutto ciò che ci incuriosisce! La fonduta di taleggio è un vero peccato di gola!
RispondiEliminaBuona domenica da Sabrina&Luca
Molto raffinata e saporita questa ricetta, complimenti.
RispondiEliminaCiao Daniela.
Ciao, grazie per esser passata e fermata da me :-)
RispondiEliminaSei tu la ragazza bellissima lì nella fotina in alto a sinistra?
Bhè complimenti!
A presto...
@ Buona settimana Clementina! Ti aspetto!
RispondiElimina@ Grazie Federica, detto da te.... :-)
@ Grazie Marsterchef: hai poi coccolato ancora, con il cibo, il tuo dolce marito? Ho sempre sostenuto che per arrivare al cuore si passa per la pancia!
@ Grazie Ragazzi: credo che le gastronomie un po' blasonate della vostra città sicuramente potrannno esservi d'aiuto. Ho provato anche la versione con il petto d'anatra, magari più facilmente acquistabile. E' ugualmente buona. Sappiatemi dire, magari mi informo e ve ne spedisco una confezione!
@ Ciao Daniela e grazie di essere passata.
@ Grazie a te invece, Pagnotella! E soprattutto grazie per il "ragazza": a marzo saranno 44...e mia figlia, la grande, ha compiuto 20 anni lo scorso 13 novembre (ed ha festeggiato a Berlino, giustamente!!)...mamma mia...